Re: Tesi di laurea triennale professore con cui ho preso 26

Messaggioda vict85 » 22/03/2021, 16:41

Secondo me, dipende. Se si ricorda di te e ha una buona opinione delle tue capacità, allora non ci sono problemi. Se non si ricorda e segue già molte tesi potrebbe usare il voto del corso come modo per selezionare gli studenti. Un 26, comunque, non è né estremamente alto né particolarmente basso, quindi è difficile dire come il professore vedrebbe quel voto senza sapere la media delle persone che sostengono quell'esame.
Il voto del corso potrebbe avere più peso alla triennale che alla magistrale, sia perché alla magistrale si ha più modo di farsi conoscere, sia perché le tesi della magistrale sono generalmente più interessanti per il professore e quindi l'argomento della tesi ha un suo peso. Non va trascurato inoltre il come ci si presenta al colloquio
Infine, a meno che il professore non abbia già molti tesisti, non mi è capitato spesso di sentire persone rifiutate da relatori. Tieni inoltre conto che anche se vuoi fare una tesi sull'argomento X non devi necessariamente fare la tesi con il professore che ti ha insegnato quel particolare corso.

Al di là dell'essere accettato o meno, si dovrebbe fare la tesi su una materia di cui si possiedono basi solide. Quindi se non sei convinto che tu ce li abbia, puoi contattare il professore e chiedere consigli su come approfondire e rafforzare gli argomenti del corso in modo da poter fare una tesi con base più solide. Tra l'altro è anche un modo per farsi conoscere.
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Re: Tesi di laurea triennale professore con cui ho preso 26

Messaggioda Intermat » 22/03/2021, 18:28

Nel caso del professore con cui parlai io non c'erano altri studenti. Mediamente gli studenti sono spaventati da lui e dal suo stile quindi nessuno gli chiede la tesi. Nonostante questo lui valuta il voto (ripeto, non sono sicuro che rifiuti chi ha preso un voto basso ma diciamo che lo accetterebbe controvoglia mettendo questo "controvoglia" ben in mostra durante il primo colloquio con il risultato che lo stesso studente lascerà perdere).

Per quanto riguarda il fare la tesi con un docente diverso da quello che ha insegnato il corso, diciamo che dipende. Teoricamente se c'è un altro professore nel dipartimento che lavora su quegli argomenti e ti vuole seguire allora non ci sono problemi. Il punto è che questo accade raramente. Solitamente se un professore fa un corso allora sarà anche l'unico (o uno dei pochissimi) a lavorare su quella materia (a volte non succede nemmeno questo). Di conseguenza o ci si accontenta di lui o si cerca fuori dal dipartimento. In questo ultimo caso ecco che entrano in ballo i regolamenti dei singoli dipartimenti: nel mio caso non era possibile avere un relatore fuori dal dipartimento, al massimo poteva essere correlatore. Quindi in questo caso bisogna trovare un altro professore ancora nel dipartimento, intenzionato a fare da "prestanome" come relatore, che non ti seguirà ma ti firmerà tutte le carte lasciandoti seguire dal collega di un altro dipartimento. Insomma un casino.
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Re: Tesi di laurea triennale professore con cui ho preso 26

Messaggioda anonymous_b7df6f » 23/03/2021, 09:39

@Intermat

Secondo me, se il tuo ex-professore utilizza il voto preso all'esame come criterio per scegliere i tesisti nel caso in cui essi siano troppi, allora non c'è nulla di male.
E' l'unico criterio in base al quale può scremare un po' e scegliere (oltre alla media ponderata).

Ma se applica questo metodo a prescindere, se lo applica anche nel caso in cui i tesisti siano due...allora è un cretino. Perdona la finezza.
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Re: Tesi di laurea triennale professore con cui ho preso 26

Messaggioda vict85 » 23/03/2021, 09:56

@Intermat: Penso che questi aspetti dipendano dal corso di laurea. A matematica, i professori tendevano a lavorare insieme e si ruotavano gli insegnamenti della triennale. A Torino, per esempio, c'erano vari professori di geometria algebrica e geometria differenziale ma nessuno era specializzato nella topologia generale o algebrica. Questo non ti impediva di fare una tesi topologica però (specialmente alla triennale, alla magistrale è un po' diverso1) e topologia non mancava certo tra i corsi proposti. A scienze politiche, dove ho fatto solo la triennale, l'impressione è effettivamente che i professori fossero specializzati in quello che insegnavano (ma sono sicuro che fosse solo parzialmente vero, specialmente per i professori di diritto ed economia).

Riguardo al tuo professore, forse guardava solo il voto per capire che tipo di tesi proporti. Se arrivavi con un voto basso si limitava a darti qualcosa di compilativo (o magari ti diceva di prendere qualche libro e studiarlo e che poi vi vedevate tra un mese).

Note

  1. Per la magistrale conviene avere un relatore o correlatore che sa qualcosa dell'argomento. Quindi se il relatore ne sa poco, ti cercherà un collega, magari di un'altra università, che ne sa qualcosa.
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Re: Tesi di laurea triennale professore con cui ho preso 26

Messaggioda Intermat » 23/03/2021, 23:56

vict85 ha scritto:Riguardo al tuo professore, forse guardava solo il voto per capire che tipo di tesi proporti. Se arrivavi con un voto basso si limitava a darti qualcosa di compilativo (o magari ti diceva di prendere qualche libro e studiarlo e che poi vi vedevate tra un mese).


Sicuramente è così. Come persona è assolutamente politically-correct quindi sicuramente la tesi l'avrebbe proposta (probabilmente facendo un ragionamento del tipo che accennavi).

anonymous_be0efb ha scritto:@Intermat

Secondo me, se il tuo ex-professore utilizza il voto preso all'esame come criterio per scegliere i tesisti nel caso in cui essi siano troppi, allora non c'è nulla di male.
E' l'unico criterio in base al quale può scremare un po' e scegliere (oltre alla media ponderata).

Ma se applica questo metodo a prescindere, se lo applica anche nel caso in cui i tesisti siano due...allora è un cretino. Perdona la finezza.


Sicuramente non è un cretino, allo stesso modo sicuramente è una persona a dir poco particolare (tanto che tutti gli studenti ne hanno un timore assurdo, tra l'altro ingiustificato).
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