Secondo me, dipende. Se si ricorda di te e ha una buona opinione delle tue capacità, allora non ci sono problemi. Se non si ricorda e segue già molte tesi potrebbe usare il voto del corso come modo per selezionare gli studenti. Un 26, comunque, non è né estremamente alto né particolarmente basso, quindi è difficile dire come il professore vedrebbe quel voto senza sapere la media delle persone che sostengono quell'esame.
Il voto del corso potrebbe avere più peso alla triennale che alla magistrale, sia perché alla magistrale si ha più modo di farsi conoscere, sia perché le tesi della magistrale sono generalmente più interessanti per il professore e quindi l'argomento della tesi ha un suo peso. Non va trascurato inoltre il come ci si presenta al colloquio
Infine, a meno che il professore non abbia già molti tesisti, non mi è capitato spesso di sentire persone rifiutate da relatori. Tieni inoltre conto che anche se vuoi fare una tesi sull'argomento X non devi necessariamente fare la tesi con il professore che ti ha insegnato quel particolare corso.
Al di là dell'essere accettato o meno, si dovrebbe fare la tesi su una materia di cui si possiedono basi solide. Quindi se non sei convinto che tu ce li abbia, puoi contattare il professore e chiedere consigli su come approfondire e rafforzare gli argomenti del corso in modo da poter fare una tesi con base più solide. Tra l'altro è anche un modo per farsi conoscere.