Re: Matematica o statistica?

Messaggioda Ema2003 » 29/03/2021, 16:45

axpgn ha scritto:ll TOLC non è un problema ...

Beh per entrare ad economia abbastanza, ce ne sono tantissimi che tentano quindi non basta fare il punteggio minimo per essere considerati in graduatoria. Poi, almeno così mi è parso; non escludo però che mi sbagli. Insomma, da studente tutto incerto sul suo futuro il TOLC mi sembra una cosa insormontabile e difficilissima, ma, ecco, sono uno studente, suggestionabile al massimo grado. Poi, beh, se davvero non è così complesso, sono solo più contento! Buona giornata
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Re: Matematica o statistica?

Messaggioda axpgn » 29/03/2021, 17:15

Ema2003 ha scritto:Beh per entrare ad economia abbastanza, ce ne sono tantissimi che tentano quindi non basta fare il punteggio minimo per essere considerati in graduatoria.

Appunto, il problema non è il TOLC :wink:

Peraltro non sapevo ci fosse il numero chiuso, pardon programmato, anche nei CdL di Economia ma gabriella127 è molto (ma molto :D ) più addentro ...


Cordialmente, Alex
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Re: Matematica o statistica?

Messaggioda gabriella127 » 29/03/2021, 17:52

Ema 2003.
Non ti preoccupare, non spari cavolate :) , in genere nessuno sa niente di economia prima di entrare all'università, io quando mi sono iscritta a economia non sapevo che fosse.

Sì, bisogna distinguere tra economia, management e finanza.
L'economia è lo studio del sistema economico nel suo complesso. Cerca di capire le leggi del funzionamenmto del sistema economico, anche per potere indicare alle autorità cosa fare per ovviare a certi problemi (ossia, indicare la politica economica opportuna). Problemi tipici studiati dall'economia sono ad esempio le cause della disoccupazione, perché ci sono le crisi, l'inflazione, il bilancio pubblico, l'economia internazionale (cioè gli scambi tra paesi), la crescita economica dei paesi e simili. Questi sono temi della macroeconomia.
Problematiche che sono proprie della microeonomia sono invece ad esempio i monopoli, o le esternalità, o la formazione dei prezzi in singoli mercati.

In genere la microeconomia si occupa del comportamento dei singoli agenti economici (tipicamente consumatori e imprese) e della loro interazione sui mercati.
La macroeconomia prende invece in consideraione direttamente grandezze aggregate, cioè ampie categorie , a livello nazionale: ecco quindi ad esempio il PIL (cioè praticamente il reddito di un paese nel suo complesso), il mercato del lavoro nel suo complesso, il livello generale dei prezzi etc..
La microeconomia è più matematica della macroeconomia? Boh, dipende dal livello a cui si fa, più si va avanti più entrambe diventano matematizzate. Sì, forse la microeconomia di più, ma dipende dai campi.


L'economia si distingue dalla finanza perché si occupa di tutti i mercati, mercato del lavoro, mercato dei beni, mercato delle attività finanziarie etc. , mentre la finanza è lo studio di un solo mercato, quello delle attività finanziarie.
Quindi chi si occupa di finanza si occuperà ad esempio di capire e prevedere l'andamento di titoli, azioni etc., fare ad esempio previsioni finanziarie per investitori istituzionali, ma non avrà vera competenza nello studiare il sistema economico nel suo complesso.
Mentre un economista in genere non avrà una conoscenza così approfondita delle attività finanziarie e dei metodi (anche matematici) per fare previsioni.

A un economista quindi si potrà chiedere cose come: bisogna aumentare la spesa pubblica? Bisogna abbassare i tassi di interesse? Ma se un investitore gli chiede consigli su investimenti finanziari, è probabile che l'economista lo mandi in rovina. E viceversa, un esperto di finanza potrebbe mandare in rovina una nazione se messo a gestire la politica economica. :)

Il management è invece lo studio della gestione di una azienda, studierà materie più aziendali, anche se naturalmente avrà comunque bisogno di conoscenze base di economia.


Gli esami di diritto, utili sono utili, qualcuno è necessario per un economista, ma dipende da cosa si vuole fare.
Se si vuole fare il commercialista, per forza ne devi fare.
Non so i piani di studio attuali, io a suo tempo li ho minimizzati, scegliendo un piano di studio statistico-matematico, e ho fatto solo diritto privato e diritto pubblico. Nemmeno diritto commerciale, che è quasi obbligatorio.
Pesanti? Sì e no, sono lunghi in genere, ma è poi questione di gusti.

Spero di non averti annoiato con questo 'papiello' :D , ma non è facile sintetizzare.
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Re: Matematica o statistica?

Messaggioda gabriella127 » 29/03/2021, 17:57

axpgn ha scritto:Peraltro non sapevo ci fosse il numero chiuso, pardon programmato, anche nei CdL di Economia ma gabriella127 è molto (ma molto :D ) più addentro ...
Cordialmente, Alex


Grazie della stima, Alex, ma è mal riposta , di TOLC e procedure del numero programmato non so un tubo... :D
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Re: Matematica o statistica?

Messaggioda Ema2003 » 29/03/2021, 18:28

gabriella127 ha scritto:Ema 2003.
Non ti preoccupare, non spari cavolate :) , in genere nessuno sa niente di economia prima di entrare all'università, io quando mi sono iscritta a economia non sapevo che fosse.

Sì, bisogna distinguere tra economia, management e finanza.
L'economia è lo studio del sistema economico nel suo complesso. Cerca di capire le leggi del funzionamenmto del sistema economico, anche per potere indicare alle autorità cosa fare per ovviare a certi problemi (ossia, indicare la politica economica opportuna). Problemi tipici studiati dall'economia sono ad esempio le cause della disoccupazione, perché ci sono le crisi, l'inflazione, il bilancio pubblico, l'economia internazionale (cioè gli scambi tra paesi), la crescita economica dei paesi e simili. Questi sono temi della macroeconomia.
Problematiche che sono proprie della microeonomia sono invece ad esempio i monopoli, o le esternalità, o la formazione dei prezzi in singoli mercati.

In genere la microeconomia si occupa del comportamento dei singoli agenti economici (tipicamente consumatori e imprese) e della loro interazione sui mercati.
La macroeconomia prende invece in consideraione direttamente grandezze aggregate, cioè ampie categorie , a livello nazionale: ecco quindi ad esempio il PIL (cioè praticamente il reddito di un paese nel suo complesso), il mercato del lavoro nel suo complesso, il livello generale dei prezzi etc..
La microeconomia è più matematica della macroeconomia? Boh, dipende dal livello a cui si fa, più si va avanti più entrambe diventano matematizzate. Sì, forse la microeconomia di più, ma dipende dai campi.


L'economia si distingue dalla finanza perché si occupa di tutti i mercati, mercato del lavoro, mercato dei beni, mercato delle attività finanziarie etc. , mentre la finanza è lo studio di un solo mercato, quello delle attività finanziarie.
Quindi chi si occupa di finanza si occuperà ad esempio di capire e prevedere l'andamento di titoli, azioni etc., fare ad esempio previsioni finanziarie per investitori istituzionali, ma non avrà vera competenza nello studiare il sistema economico nel suo complesso.
Mentre un economista in genere non avrà una conoscenza così approfondita delle attività finanziarie e dei metodi (anche matematici) per fare previsioni.

A un economista quindi si potrà chiedere cose come: bisogna aumentare la spesa pubblica? Bisogna abbassare i tassi di interesse? Ma se un investitore gli chiede consigli su investimenti finanziari, è probabile che l'economista lo mandi in rovina. E viceversa, un esperto di finanza potrebbe mandare in rovina una nazione se messo a gestire la politica economica. :)

Il management è invece lo studio della gestione di una azienda, studierà materie più aziendali, anche se naturalmente avrà comunque bisogno di conoscenze base di economia.


Gli esami di diritto, utili sono utili, qualcuno è necessario per un economista, ma dipende da cosa si vuole fare.
Se si vuole fare il commercialista, per forza ne devi fare.
Non so i piani di studio attuali, io a suo tempo li ho minimizzati, scegliendo un piano di studio statistico-matematico, e ho fatto solo diritto privato e diritto pubblico. Nemmeno diritto commerciale, che è quasi obbligatorio.
Pesanti? Sì e no, sono lunghi in genere, ma è poi questione di gusti.

Spero di non averti annoiato con questo 'papiello' :D , ma non è facile sintetizzare.

Assolutamente! Questo è proprio ciò che cercavo. Scartando management che non mi interessa molto, vorrei chiederti: l'economista in genere dove potrebbe lavorare? E per farlo, quale tipo di economia bisogna studiare? Andando per esclusione, suppongo economia e commercio, ma non saprei con certezza.
Ti ringrazio per il chiarimento quanto a finanza: tutto ciò che trovo su internet è piuttosto astruso, mentre ora capisco più o meno cosa sia la finanza. Per ora, è quello che mi interessa di più. Nel frattempo, in matematica ho anche appena iniziato la statistica, quindi, insomma, diciamo che, soprattutto grazie alla tua ottima descrizione, sto iniziando ad avere gli strumenti per prendere in mano la scelta. Mi resta solo da vedere un po' se mi piaccia l'analisi matematica e che livello di matematica riuscirei a raggiungere per l'anno prossimo (in realtà a matematica il TOLC, contrariamente ad economia, non è vincolante; se avessi lacune, avrei quindi tutta l'estate per colmarle.)
Tra l'altro, sono rimasto sbigottito di fronte al tuo ultimo messaggio. Prima non c'era il TOLC?! Cavolo, fossi nato un po' prima... Scherzo, in realtà è uno strumento utile: se non avessi saputo del TOLC, non avrei iniziato a ripassare matematica; tuttavia, ho una concezione disinteressata del sapere e, coerentemente con ciò, odio le verifiche. Ad ogni modo, grazie infinite per il tuo messaggio! Non mi è pesato per nulla. Buona serata e buona settimana
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Re: Matematica o statistica?

Messaggioda gabriella127 » 29/03/2021, 20:10

Ema2003 ha scritto:
L'economista in genere dove potrebbe lavorare?

Tra l'altro, sono rimasto sbigottito di fronte al tuo ultimo messaggio. Prima non c'era il TOLC?! Cavolo, fossi nato un po' prima...


E no, prima niente TOLC... :D

Un economista può ovviamente fare ricerca all'università, oppure ci sono centri studio, spesso le banche hanno uffici studio, il più famoso è quello della Banca d'Italia, oppure Confindustria o Confcommercio, o enti come l'Istat, o enti internazionali, piuttosto prestigiosi, come l'Ocse, ad esempio.

Sì, bisogna fare Economia e commercio o Scienze economiche, il nome cambia a seconda delle università, ma è lo stesso.

Per chiarirti le idee tanto hai tempo, se ho capito bene hai un altro anno di scuola. Su internet informati con parsimonia, perché finisci solo per stordirti e non capire niente.
Piuttosto, potresti, con calma, guardare qualche libro di economia o finanza vedendo cosa usano al primo anno nelle università.
Se vuoi, per economia poi posso darti qualche indicazione, per avere un'idea per micro e macro, e anche di metodi matematici. Non è che li devi studiare o leggere, solo sfogliarli, guardare l'indice e gli argomenti quà e là, a seconda della tua curiosità, per vedere che impressione ti fa la materia.
Buona serata e buona settimana a te!
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Re: Matematica o statistica?

Messaggioda Ema2003 » 29/03/2021, 20:59

gabriella127 ha scritto:
Ema2003 ha scritto:
L'economista in genere dove potrebbe lavorare?

Tra l'altro, sono rimasto sbigottito di fronte al tuo ultimo messaggio. Prima non c'era il TOLC?! Cavolo, fossi nato un po' prima...


E no, prima niente TOLC... :D

Un economista può ovviamente fare ricerca all'università, oppure ci sono centri studio, spesso le banche hanno uffici studio, il più famoso è quello della Banca d'Italia, oppure Confindustria o Confcommercio, o enti come l'Istat, o enti internazionali, piuttosto prestigiosi, come l'Ocse, ad esempio.

Sì, bisogna fare Economia e commercio o Scienze economiche, il nome cambia a seconda delle università, ma è lo stesso.

Per chiarirti le idee tanto hai tempo, se ho capito bene hai un altro anno di scuola. Su internet informati con parsimonia, perché finisci solo per stordirti e non capire niente.
Piuttosto, potresti, con calma, guardare qualche libro di economia o finanza vedendo cosa usano al primo anno nelle università.
Se vuoi, per economia poi posso darti qualche indicazione, per avere un'idea per micro e macro, e anche di metodi matematici. Non è che li devi studiare o leggere, solo sfogliarli, guardare l'indice e gli argomenti quà e là, a seconda della tua curiosità, per vedere che impressione ti fa la materia.
Buona serata e buona settimana a te!

Guarda, te ne sarei davvero davvero grato! Dell'economia, appunto, so molto poco; però, già soltanto l'idea di capire meglio la realtà circostante (perché, alla fine, economia lo permette; difatti la vedo un po' come fisica, ma sul piano umano: fisica consente di comprendere la natura; economia i mercati, le politiche economiche ecc...) mi piace parecchio e, oltretutto, come dicevi anche te, mi sembra un ottimo connubio tra materie umanistiche e discipline matematiche. Tuttavia, ovviamente, bisogna anche scontrarsi con la realtà: se scoprissi che, in realtà, la vera economia (e non quella "per sentito dire") non mi piace, beh, mi risparmierei un bel po' di tempo ed una quantità considerevole di frustrazione. Dunque, se hai anche solo indici magari di libri di matematica che usavi ad inizio corso, mi farebbe piacere guardarli, anche se, a dire il vero, il problema potrebbe essere la materia in sé. In verità, però, qualche manuale di economia su internet l'avevo trovato e non mi spiaceva affatto! L'unica cosa, mannaggia a me che mi sono così appassionato all'idea di un sapere disinteressato, altrimenti, avrei già scartato aprioristicamente matematica, cosa che, per ora, non voglio fare. In effetti, ho ancora un anno; vedremo, insomma. L'unica certezza è che lavorerò in modo costante ripassando ed approfondendo tutto il programma di matematica e studierò molto meglio fisica, nel caso decidessi di fare matematica. Ti ringrazio di nuovo per la gentilezza e la disponibilità; buona serata!
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Re: Matematica o statistica?

Messaggioda gabriella127 » 29/03/2021, 21:26

Guarda che di sapere disinteressato a economia ne trovi a pacchi, ci sono parti interessanti e molto sofisticate che in quanto a astrazione hanno poco da invidiare alla matematica. Non devi pensare che l'economia sia solo una cosa pratica e ancorata alla realtà quotidiana.
In realtà l'economia va da tanto lavoro empirico a molta astrazione, con in mezzo tanti possibili livelli intermedi.
Ognuno poi sceglie il suo campo, ma questo dopo la laurea.

Io ti consiglierei al momento di guardare un manuale di macro e uno di micro (o anche due), a livello undergraduated.
Se ti mandassi solo degli indici non capiresti niente.
Poi caso mai dopo, anche qualcosa di più matematico o più avanzato, ma dopo, così, solo per avere un'idea.

Non so cosa trovi su internet, ma la cosa migliore è che tu avessi la possibilità di andare in una biblioteca universitaria di economia e guardarli lì.
Avevo in mente un paio di manuali, che non credo proprio che li trovi da leggere su internet.
Comunque controllo su internet cosa trovo e ci penso un attimo su, e ti dico.
Se ti ricordassi quali manuali hai visto su internet, caso mai fammelo sapere.
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Re: Matematica o statistica?

Messaggioda anonymous_58f0ac » 30/03/2021, 10:31

Direi che questo è il periodo migliore di sempre per scegliere un corso di laurea in Statistica. Ti apre molte porte, sia in Italia che all'estero.

Per quanto riguarda il liceo di provenienza, molti si laureano in Statistica provenendo da un liceo classico o da un istituto tecnico, quindi non ti preoccupare. Farai un tantino più di fatica i primi 4 mesi, ma poi sarai al passo con tutti se studierai.
anonymous_58f0ac
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Re: Matematica o statistica?

Messaggioda Ema2003 » 30/03/2021, 20:33

gabriella127 ha scritto:Guarda che di sapere disinteressato a economia ne trovi a pacchi, ci sono parti interessanti e molto sofisticate che in quanto a astrazione hanno poco da invidiare alla matematica. Non devi pensare che l'economia sia solo una cosa pratica e ancorata alla realtà quotidiana.
In realtà l'economia va da tanto lavoro empirico a molta astrazione, con in mezzo tanti possibili livelli intermedi.
Ognuno poi sceglie il suo campo, ma questo dopo la laurea.

Io ti consiglierei al momento di guardare un manuale di macro e uno di micro (o anche due), a livello undergraduated.
Se ti mandassi solo degli indici non capiresti niente.
Poi caso mai dopo, anche qualcosa di più matematico o più avanzato, ma dopo, così, solo per avere un'idea.

Non so cosa trovi su internet, ma la cosa migliore è che tu avessi la possibilità di andare in una biblioteca universitaria di economia e guardarli lì.
Avevo in mente un paio di manuali, che non credo proprio che li trovi da leggere su internet.
Comunque controllo su internet cosa trovo e ci penso un attimo su, e ti dico.
Se ti ricordassi quali manuali hai visto su internet, caso mai fammelo sapere.

Ciao, guarda ti ringrazio per tutti i suggerimenti! Domani ho un po' di verifiche, quindi oggi non ho potuto fare nulla; ti scrivo a partire da domani pomeriggio, d'accordo?
Ti ringrazio anche per avermi dato quest'informazione su economia; onestamente, forse anche a causa dell'immagine conferita da molti presunti e sedicenti "economisti", tendo ad avere un'idea di economia come "crescita personale", "svegliati alle 6 ed investi in azioni" o cagate del genere. Il problema, però, è che, avendo ricominciato a studiare matematica, ho scoperto un fascino inspiegabile, arazionale direi. Davvero, se tento di cercarne i motivi, non riesco a trovarli. " Ero diventato io stesso per me stesso un gran problema. ", come dice Agostino nelle Confessioni. Credo che, a sto punto, tutto si deciderà in base alla sicurezza in matematica che avrò raggiunto l'anno prossimo; per quanto voglia cercare di prendere una decisione al più presto per, diciamo, calmarmi, non riesco proprio. Comunque, che decida di studiare economia, statistica o matematica, col lavoro che sto facendo penso che non avrei troppi problemi in nessuna delle tre, con l'eccezione di fisica (in realtà prevalentemente per la meccanica; d'ora in poi mi impegnerò tantissimo quanto alla termodinamica.) Comunque, scusa al solito i miei romanzi, forse nemmeno scritti in maniera corretta, ma, insomma, non siamo sofisti :-D Buona serata e grazie di tutto ancora!
Ema2003
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