Messaggioda GIOVANNI IL CHIMICO » 01/11/2007, 00:33

Beh diciamo che anche se un ingegnere meccanico ed un ingegnere chimico appartengono al medesimo raggruppamento io non mi fiderei a progettare in toto una pompa centrifuga, (magari un serbatoio od un reattore semplice semplice sì), e così pure credo che un meccanico non si troverebbe a suo agio a progettare un bioreattore a membrana o a scegliere la miglior geometria per i pellet di catalizzatore per una reazione di isomerizzazione selettiva.
Questo non significa che si può imparare a fare tutto, ci vuole un po di determinazione.
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Messaggioda cavallipurosangue » 01/11/2007, 00:37

Hai ragione Giovanni... :D
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Messaggioda tecnos » 01/11/2007, 11:35

GIOVANNI IL CHIMICO ha scritto:Beh diciamo che anche se un ingegnere meccanico ed un ingegnere chimico appartengono al medesimo raggruppamento io non mi fiderei a progettare in toto una pompa centrifuga, (magari un serbatoio od un reattore semplice semplice sì), e così pure credo che un meccanico non si troverebbe a suo agio a progettare un bioreattore a membrana o a scegliere la miglior geometria per i pellet di catalizzatore per una reazione di isomerizzazione selettiva.
Questo non significa che si può imparare a fare tutto, ci vuole un po di determinazione.


Sicuramente, stesso discorso nel settore civile-ambientale. Ci vuole molta responsabilità nell'ingegneria, perchè certe scelte sbagliate possono provocare morti e feriti!
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Messaggioda GIOVANNI IL CHIMICO » 01/11/2007, 12:25

Già, non so se accade lo stesso nei corsi del settore civile, ma ad ingegneria chimica si fa molta attenzione a questi aspetti.
E' un settore difficile, macchiato da gravissimi incidenti, per questo sia alla specialistica che alla triennale ci sono corsi dedicati alla sicurezza di processo, con studio sia della normativa, sia del dimensionamento dei dispositivi di prevenzione, protezione e mitigazione.
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Messaggioda tecnos » 01/11/2007, 12:33

GIOVANNI IL CHIMICO ha scritto:Già, non so se accade lo stesso nei corsi del settore civile, ma ad ingegneria chimica si fa molta attenzione a questi aspetti.
E' un settore difficile, macchiato da gravissimi incidenti, per questo sia alla specialistica che alla triennale ci sono corsi dedicati alla sicurezza di processo, con studio sia della normativa, sia del dimensionamento dei dispositivi di prevenzione, protezione e mitigazione.


Si, certamente, abbiamo studiato molti dei disastri avvenuti sia in ambito civile che industriale anche se dal punto di vista degli impianti chimici non abbiamo fatto molto sul dimensionamento dei dispositivi di prevenzione.
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Messaggioda Valerio_D » 01/11/2007, 12:44

una nota sugli impianti elettrici:

attualmente funziona così: quando si commissionano gli impianti per un certo edificio
si fa il "commissionamento globale" nel senso che si richiede la progettazione dell'impianto
di climatizzazione, antincendio, elettrico, che ne so... della cogenerazione,.....
Tutto allo stesso studio e spesso succede, ovviamente dipende dal particolare caso,
che l'ing. impiansta si sobbarca la progettazione ti tutto.
L'impiantista generalmente non è un eletrrico che, tuttavia, è un ramo dell'ingegneria
che ti sconsiglio vivamente (almeno quanto elettronica).
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Messaggioda bobafett » 01/11/2007, 18:10

Valerio_D ha scritto:una nota sugli impianti elettrici:

attualmente funziona così: quando si commissionano gli impianti per un certo edificio
si fa il "commissionamento globale" nel senso che si richiede la progettazione dell'impianto
di climatizzazione, antincendio, elettrico, che ne so... della cogenerazione,.....
Tutto allo stesso studio e spesso succede, ovviamente dipende dal particolare caso,
che l'ing. impiansta si sobbarca la progettazione ti tutto.
L'impiantista generalmente non è un eletrrico che, tuttavia, è un ramo dell'ingegneria
che ti sconsiglio vivamente (almeno quanto elettronica).


Come mai? Meno rivendibile del meccanico?

PS: La dichiarazione di conformità di un impianto elettrico la può fare solo un ing o anche un elettricista?
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Messaggioda folgore » 01/11/2007, 21:58

parider ha scritto:Infatti in questo forum e su altri in internet ho letto che ingegneria meccanica è una di quelle che in Italia offre maggiore sicurezza di sbocchi professionali, mentre elettronica è spesso sconsigliata appunto per la struttura dell'industria italiana (e quindi credo in generale tutte le ingegnerie dell' "informazione").

Non capisco in base a cosa...dalle statistiche che ho visto io parlo di TLC 8 su 10 lavoravano...be certo sicuramente nn prendevano stipendi altissimi..ma si riferiva alle triennali però!!Inoltre parlo della realtà della mia università....il numero di studenti in meccanica è 4 volte il numero nostro cioè dei TLC!
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Messaggioda bobafett » 01/11/2007, 23:47

folgore ha scritto:
parider ha scritto:Infatti in questo forum e su altri in internet ho letto che ingegneria meccanica è una di quelle che in Italia offre maggiore sicurezza di sbocchi professionali, mentre elettronica è spesso sconsigliata appunto per la struttura dell'industria italiana (e quindi credo in generale tutte le ingegnerie dell' "informazione").

Non capisco in base a cosa...dalle statistiche che ho visto io parlo di TLC 8 su 10 lavoravano...be certo sicuramente nn prendevano stipendi altissimi..ma si riferiva alle triennali però!!Inoltre parlo della realtà della mia università....il numero di studenti in meccanica è 4 volte il numero nostro cioè dei TLC!


Senti Cozza Taddeo, lui (che però non è TLC, ma elettronico) consiglia caldamente meccanica...
Per quanto riguarda il numero di studenti è meglio confrontare, nel complesso, quelli che seguono corsi di ing industriale e quelli di ing dell'informazione. A tal proposito è molto utile il sito www.almalaurea.it per vedere quanti laureati "sforna" la tua università nei vari corsi; da me gli industriali sono di meno.

Ciao
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Messaggioda Valerio_D » 02/11/2007, 00:50

Il discorso impiantistica è questo per fare la climatizzazione
ci vogliono conoscenze abbastanza approfondite di fisica tecnica
cosa che nn ha l'elttrico.
Mentre tutto sommato un impianto elettrico civile è alla portata
di un meccanico, quindi....
Poi una cosa che, mi dicono, sta crescendo molto è la certificazione
acustica degli edifici che, sempre dicono, porti bei soldini come d'altra
parte lo fa l'impianstica fatta a buon livello!

Per quanto riguarda la spendibilità sul mercato del lavoro attualmente
le star sono: i meccanici ed i gestionali.

Sugli impianti elettrici purtroppo non so cosa dirti perchè nn sono
impiantista (nn mi sono mai occupato di ste cose).
Valerio_D
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