Buongiorno. Sono un nuovo utente del forum e ho deciso di aprire questa discussione per chiedere un parere a coloro che magari sono trovati nella mia stessa situazione.
Mi sono laureato in matematica (magistrale) con votazione 110/110 quasi due anni fa (fine Novembre 2021).
Immediatamente dopo la laurea ho iniziato a lavorare come docente di matematica e fisica fino alla fine dell'anno scolastico e così anche per l'anno scorso e quest'anno ancora in corso.
Tuttavia; all'inizio di quest'anno scolastico, già sentivo dentro di me che stavo facendo una gran cavolata a rimettermi nelle scuole e che questo lavoro non è quello che ho voglio fare ma che ho semplicemente scelto perché era il primo lavoro decentemente pagato che trovato.
Qui viene il punto; vorrei lasciare l'insegnamento e andare a lavorare nel settore privato. Guardando però gli stipendi che offrono per i primi periodi (800 -1000 euro netti) mi sento bloccato perché prenderei meno di quando prendo adesso (poco più di 1500 al mese netti + ripetizioni); e da qui l'idea di provare a cercare lavoro all'estero visti gli stipendi e la qualità di vita superiore rispetto a questo paese. Il problema è: come mi muovo?
Purtroppo non avendo esperienza aziendale sul CV posso solo mettere quella da insegnante (che penso valga poco o niente a livello aziendale). Secondo voi è più conveniente cercare direttamente lavoro lì oppure fare un pò di esperienza qui in Italia e poi fuggire? Grazie