Messaggioda zep » 26/07/2008, 10:52

Magno ha scritto:Mi inserisco nella discussione.

Anch'io ho in mente di iscrivermi a Fisica a Torino.

L'unico aspetto che mi lascia titubante su questo tipo di studi è il cosa si fa dopo.

E' davvero così difficile come sembra trovare un impiego una volta conseguita la laurea?

Ringrazio tutti anticipatamente


Guarda è 1 pò la stesso dubbio che avevo e in parte ho ancora adesso! Infatti ho sentito pareri discordi: chi mi dice che troverei lavoro subito in qualche azienda, industria o banca e chi mi dice
che l'unica cosa che puoi fare dopo è l'insegnante, a meno che nn vai a fare il ricercatore all'estero, ma devi essere bravo! Probabilmente la verità sta nel mezzo, ma comunque io mi iscriverò a fisica perchè mi piace! Se qualcuno che ne sa un pò di più può risponderci, lo ringrazio in anticipo!
Un giorno anche la guerra si inchinerà al suono di una chitarra.
Jim Morrison
Avatar utente
zep
Starting Member
Starting Member
 
Messaggio: 8 di 26
Iscritto il: 13/07/2008, 11:06

Messaggioda Lorin » 26/07/2008, 12:22

Mah io penso che le lezioni private possano essere considerate un lavoro, in quanto, comunque si insegna e comunque si viene ripagati. Naturalmente se uno insegna ad una persona sola, quello è un hobby tanto per avere i soldi per un gelato, ma nel momento in cui una persona segue 3-4-5 persone, allora li diventa un lavoro. Io l'anno prossimo inizierò matematica all'uni e contemporaneamente, visto che il mio cognome non è Berlusconi, aiuto la mia famiglia, cercando di autogestirmi con le lezioni private di mate. Sono un paio di anni che insegno, e tutti i ragazzi che seguo vanno bene, ho la media di 3-4 ragazzi l'anno. E' molto faticoso, ma purtroppo questo offre il nuovo tenore di vita.

In bocca al lupo per questo corso di laurea che affronterai, mi piacerebbe farlo....ma magari come seconda laurea....^^
Avatar utente
Lorin
Cannot live without
Cannot live without
 
Messaggio: 70 di 4531
Iscritto il: 29/03/2008, 12:50
Località: Napoli

Messaggioda Magno » 26/07/2008, 14:16

zep ha scritto:
Magno ha scritto:Mi inserisco nella discussione.

Anch'io ho in mente di iscrivermi a Fisica a Torino.

L'unico aspetto che mi lascia titubante su questo tipo di studi è il cosa si fa dopo.

E' davvero così difficile come sembra trovare un impiego una volta conseguita la laurea?

Ringrazio tutti anticipatamente


Guarda è 1 pò la stesso dubbio che avevo e in parte ho ancora adesso! Infatti ho sentito pareri discordi: chi mi dice che troverei lavoro subito in qualche azienda, industria o banca e chi mi dice
che l'unica cosa che puoi fare dopo è l'insegnante, a meno che nn vai a fare il ricercatore all'estero, ma devi essere bravo! Probabilmente la verità sta nel mezzo, ma comunque io mi iscriverò a fisica perchè mi piace! Se qualcuno che ne sa un pò di più può risponderci, lo ringrazio in anticipo!


Tempo fa ho avuto la fortuna di fare un giro all'Università con uno dei dottorati che ci lavora e che si è gentilmente prestato anche a rispondere alle mie domande. Ecco, egli (che ovviamente fa pubblicità a questo corso) affermava che vi è sempre bisogno di fisici, che le aziende li ricercano (a volte preferendoli agli ingegneri), che siccome si è in pochi ci sono un sacco di opportunità.
Poi qualche tempo fa leggo su "Panorama" del 5/6/2008 che solo il 41,4% dei fisici trova lavoro entro tre anni dal conseguimento della laurea :shock: .
Poi guardo nella pagina dell'università ( http://fisica.campusnet.unito.it/cgi-bi ... onali.html ) e trovo dati rassicuranti... evidentemente qualcuno mente... ma chi?
Avatar utente
Magno
Starting Member
Starting Member
 
Messaggio: 14 di 21
Iscritto il: 06/11/2007, 14:54

Messaggioda irenze » 26/07/2008, 17:30

Paradossalmente secondo me non mente nessuno dei due.
Una buona parte della gente che non lavora non lo fa perché NON CERCA lavoro.
Se consideri che la ricerca e l'insegnamento assorbono una quota consistente dei laureati in fisica (ma lo stesso discorso vale per matematica), ti potrai facilmente rendere conto che tra master, dottorati e SSIS una buona parte delle persone dopo 3 anni sta ancora studiando...
Irenze ;-)
irenze
Average Member
Average Member
 
Messaggio: 594 di 719
Iscritto il: 01/02/2006, 00:11
Località: Germania

Messaggioda zep » 27/07/2008, 08:45

irenze ha scritto:Paradossalmente secondo me non mente nessuno dei due.
Una buona parte della gente che non lavora non lo fa perché NON CERCA lavoro.
Se consideri che la ricerca e l'insegnamento assorbono una quota consistente dei laureati in fisica (ma lo stesso discorso vale per matematica), ti potrai facilmente rendere conto che tra master, dottorati e SSIS una buona parte delle persone dopo 3 anni sta ancora studiando...


anche questo è vero, non ci avevo pensato! Però nn lo so poi quanto è vero che se lo vuoi lo trovi il lavoro, perchè io so di persone che sono state "costrette" a fare il dottorato perchè altrimenti nn avevano lavoro tranne l'insegnamento. Sinceramente ho le idee 1 pò confuse! :?
Un giorno anche la guerra si inchinerà al suono di una chitarra.
Jim Morrison
Avatar utente
zep
Starting Member
Starting Member
 
Messaggio: 9 di 26
Iscritto il: 13/07/2008, 11:06

Precedente

Torna a Orientamento Universitario

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite