blabla ha scritto:leonardo89, ma come fai a sapere alle superiori se sarai capace di dimostrare teoremi all'università? e se uno arriva all'università e scopre di non essere in grado di fare ciò, bisogna proprio mollare tutto? oddio che dubbi...
Ma noi da non intendevo questo. E' ovvio che non puoi esserne assolutamente sicuro prima però puoi avere molti indizi tipo: capire subito gli argomenti di matematica spiegati a scuola, non avere difficoltà a studiare da soli argomenti non spiegati a scuola, riuscire a risolvere esercizi e problemi anche un po' diversi da quelli che ti propongono normalmente ragionandoci un po'.
Comunque, a parte questo, c'è qualcosa molto più importante.
FrederichN. ha scritto:La mia esperienza è ancora giovanissima ma credo ci sia una condizione necessaria e sufficiente circa la scelta (dura) di materie come queste.
Trascurando un attimo il riuscirci o meno, trovi 'bella', la matematica?
Quel bello non va inteso nella più banale delle sue accezioni, parlo di qualcosa di molto profondo, libidinoso o esaltante, incomunicabile, che va sentito.
Se la risposta è sì, se hai capito davvero cosa voglio dire, vai a colpo sicuro.
Sono pienamente d'accordo. Se ti piace a tal punto, le capacità verranno.
Propongo una frase trovata su questo forum o sul forum delle olimpiadi della matematica (non ricordo), sperando che non offenda nessuno, ma serve per far capire...
La matematica è una grandissima figata, è bella come la droga.
Quindi ti auguro di avere altri hobby per evitare overdose.
Se non pensi che la matematica sia una figata ma altre cose, lascia perdere.
Te lo dice un Fisico.
NdA
Il termine corretto è proprio "figata" non c'è niente da fare.
Insomma, se ti piace la matematica fino a tal punto, sceglila e basta e mi raccomando, goditi l'estate!
Se altri non facessero altro che riflettere sulle verità matematiche così in profondo e con continuità come ho fatto io, farebbero le mie scoperte.
K.F. Gauss