da Lorin » 03/06/2010, 20:42
In realtà è una domanda che mi sto ponendo anche io in questi ultimi mesi. Sono al secondo anno della triennale del corso di laurea in matematica e abito a Napoli. Per una questione di vicinanza, purtroppo o per fortuna, sono iscritto alla Seconda Università degli studi di Napoli e più volte mi sono sentito dire "ah sei della seconda università!...ah con la laurea li non ci fai niente!...ecc", e vi lascio solo immaginare il mio stato emotivo. Due anni fa ho preso questa decisione, come ho detto prima per un fatto di vicinanza, perchè per arrivare alla Federico II da casa mia ci vogliono circa due ore, mentre dove mi trovo adesso ci impiego massimo 40 minuti e, lavorando il pomeriggio per pagarmi gli studi, non mi sembrava proprio il caso di buttare due ore nei mezzi pubblici, ma investirli sia sotto il punto di vista economico che mentale (farsi due ore all'andata e due ore al ritorno tutti i giorni è davvero pesante). Alcuni docenti mi hanno detto di trasferirmi alla specialistica, di andare altrove e inizialmente ne ero convinto, ma come ha detto anche wedge conta tanto il professore con cui ti laurei e con il gruppo di ricerca a cui magari tale prof appartiene, infatti i due docenti con cui sto più in confidenza me lo dicono sempre di non prendere decisioni affrettate e di fare la specialistica sempre li (a Caserta) in modo da potermi magari, un giorno, inserire in qualche contesto interessante in futuro (magari anche con il loro appoggio) perchè la mia idea è quella di fare il dottorato di ricerca. Tra l'altro nel mio dipartimento ci sono diversi giovani ricercatori molto bravi a mio avviso; c'è chi ha vinto un premio per la miglior ricerca, chi ha dato notevoli contributi nel suo settore, insomma guardando loro e sentendo il loro appoggio (cosa fondamentale secondo me) mi sto convincendo e motivando che anche se mi laurerò in un piccolo ateneo potrò comunque farcela in futuro.
L'essenza della matematica è nella sua libertà (Cantor)