La relazione fra i tassi di interesse e i tassi di cambio è la seguente:
$E= bar E/(1+i+i**)$ (1)
Dove
$E=$ tasso di cambio attuale
$bar E=$ tasso di cambio atteso (variabile data)
$i=$ tasso di interesse interno
$i**=$ tasso di interesse estero
L'equazione (1) deriva dall' equazione della parità dei tassi di interesse
$i=i**+(bar E-E)/E$ (2)
Quest'ultima è la condizione per cui un investitore risulta indifferente nella scelta di acquisto di titoli nazionali o esteri.
In realtà è molto semplice, infatti si tratta di spostare i termini. Per me è importante sapere come si è arrivati alla (2).
Non ho capito i passaggi dall (2) alla (1) e sopratutto il significato economico di tali passaggi.