da Chicco_Stat_ » 05/02/2007, 20:05
si e no..come ti dicevo devi controllare tanto il correlogramma quanto il correlogramma parziale, che vengono graficati per un numero di lag temporali variabile, solitamente una ventina, di più non ha una grande utilità, ma in linea di massima N/4, dove N è il numero delle osservazioni.
Ora, osservando i grafici notiamo questo:
se un processo è bene approssimabile da un MA allora il correlogramma parziale decresce molto lentamente e all'interno del grafico non troverai istogrammini al di sotto dell'intervallo di confidenza, per converso il correlogramma (non parziale) ad un certo punto crollerà al di sotto della linea di demarcazione.
Per il processo AR il discorso si inverte, il correlogramma digrada molto lentamente e non troverai il "crollo", mentre quello parziale presenterà questo aspetto.
A ben vedere poi la forma di questi correlogrammi dipendono anche molto dai segni dei coefficienti (o viceversa se vogliamo), puoi trovare un andamento diradante di questo tipo:
x
x x
x x x
x x x x
x x x x x
-------------
x x x x x x
__________
dove --- è la linea di demarcazione dell'intervallo di confidenza, ____ è lo zero e le x sono gli istogrammini
oppure di questo tipo
x......................x
x x.................x x
x x x............x x x
-------------------------
x x x x..........x x x
__________________
...........x x x
-------------------------
...........x x
...........x
i puntini .... ci sono solo perché se no non veniva il grafico
un andamento oscillante come nel secondo caso (un po' su e un po' giù) indica alternanza nei segni dei coefficienti...
queste cose comunque le impari lavorandoci sopra ed analizzando i vari casi!
Problem: To Catch a Lion in the Sahara Desert - The Dirac Method
We observe that wild lions are, ipso facto, not observable in the Sahara Desert. Consequently, if there are any lions in the Sahara, they are tame. The capture of a tame lion may be left as an exercise for the reader.