Sulla base dei seguenti dati:
c0 = 50
I = 300
G = 200
T = 200
cw = 0,75
W/P = 1
A = 1,25
calcola il mark-up e il livello di equilibrio dell’occupazione. Se la produttività del lavoro aumenta di 0,25 ma il salario reale rimane invariato, cosa accade al mark-up e all’occupazione? Come si può interpretare il risultato ottenuto? Spiega i risultati alla luce della interpretazione della crisi in termini di bassi salari.
cw indica la propensione al consumo dei lavoratori.
Poichè $ P=(1+ μ) * W/A $
$ W/P=A/(1+μ) $
quindi..
$ 1+μ= A/(W/P) -> (1,25)/(1) -> 1,25 $
L'equazione del consumo è la seguente:
$ C=c0+(cw*W/P)*(cw*N)-(cw*T) $
Pertanto l'equazione di equilibrio Y=C+I+G può essere riscritta come:
$ Y=c0+(cw*W/P)*(cw*N)-(cw*T)+I+G $
Sapendo che $ Y=AN $ segue che $ N=Y/A $
Quindi l'equazione di equilibrio può essere riscritta come:
$ Y=c0+(cw*W/P)*(cw*Y/A)-(cw*T)+I+G $
Sostituendo con i valori dati:
$ Y=50+(0,75*1)*(0,75*Y/A)-(0,75*200)+300+200 $
$ Y=0,56Y/A+400 $
Quindi esplicitando rispetto la $ Y $
$ Y(1-(0,56)/A)= 400 $
Segue che:
$ Y= (1)/(1-(0,56)/(A))*400 $
$ Y=1,81*400=724 $
Inoltre all'aumentare di $ μ $ -> $ (1)/(1-(1)/(1+ μ)) $ diminuisce
Per quanto riguarda l'equilibrio dell'occupazione:
$ N=Y/A $ -> $ N= 579,20 $
Se la produttività $ A $ aumenta di 0,25
$ 1+μ= A/(W/P) -> (1,50)/(1) -> 1,50 $
Quindi:
$ Y''=(1)/(1-(0,56)/(1,5)) $
$ Y''=1,58*400=632 $
$ N''=(Y'')/A $ -> $ 632/(1,5)=421,33 $
Nonostante la produttività $ A $ sia aumentata c'è una riduzione sia della produzione che dell'occupazione.
Basandoci sul fatto che vi sono propensioni al consumo differenziate tra lavoratori e capitalisti, sappiamo che $ cw>ck $.
Addirittura in questo caso $ ck=0 $.
Pertanto se il mark-up aumenta, si avrà un aumento del reddito dei capitalisti a discapito dei lavoratori.
Ma poichè i capitalisti hanno in questo caso una propensione al consumo $ ck=0 $ la loro parte di reddito resterà giacente nei portafogli anzichè essere immessa nel sistema economico attraverso la spesa.
Questo porterà ad una riduzione del moltiplicatore con una conseguente (come detto prima) riduzione della produzione $ Y $ e dell'occupazione $ N $.
Questo è il mondo di bassi salari che tende in modo spontaneo verso la crisi.
Ho svolto nel modo corretto?