Alcune osservazioni: @Stefano, è interessante la tua interpretazione dell'articolo 1.2 del nostro
RegolamentoInterpretazione autentica:
Chi pone la domanda è tenuto a dimostrare lo sforzo che ha fatto per cercare di risolvere la difficoltà, indicando per esteso la strada che ha cercato di intraprendere; in ogni caso è obbligatorio fare domande specifiche su aspetti poco chiari del problema o su particolari ostacoli bloccanti che non si riescono a superare nel processo di risoluzione.
Interpretazione secondo @Stefano
stefano1975 ha scritto:ci ho provato e riprovato ma non ne sono capace
In tutta onestà, con queste premesse, la risposta migliore sarebbe: "apri i libri e vedrai che dopo una veloce lettura dell'argomento non avrai problemi"
@Augusto: avrei un paio di domande:
1. ho controllato i conti che hai fatto
1 ed ho visto che hai considerato i tassi dati come se fossero dei tassi $J_12$, ovvero tassi annui nominali convertibili mensilmente, ma ciò non è stato specificato dall'utente: e se fossero, per esempio, dei tassi netti annuali effettivi? o tassi effettivi non annuali?
2. hai impostato un ammortamento francese "classico" ma per completezza occorre sottolineare che esiste anche l'ammortamento francese a "quote di capitale prefissate", che è il più utilizzato nella pratica
2: si calcola l'ammortamento francese con il tasso iniziale e le quote di capitale così calcolate rimangono invariate per tutto il periodo di ammortamento (in questo caso per tutta la durata dell'ergastolo). Al cambiamento del tasso si ricalcola l'interesse in base al debito residuo corrente e, di conseguenza, la nuova rata. Tale piano è molto più agevole da calcolare con un foglio elettronico perché mettendo il tasso in una cella ogni riga puoi ricalcolare immediatamente tutto il piano ad ogni cambiamento di tasso (che può avenire spesso, in caso di mutuo a tasso variabile).
saluti a tutti