Bilancia dei pagamenti riserve valutarie

[Speranza]

Ciao a tutti,
Ho una grande incertezza su questo argomento e spero possiate aiutarmi; sicuramente voi siete ferrati. Grazie in anticipo.
Prendiamo come esempio due paesi, il paese A e il paese B. Ogni paese ha la propria valuta domestica. Ipotizziamo che avvenga un solo scambio tra A e B, precisamente il paese A vende un bene al paese B. Il paese A esporta, il paese B importa. Il paese A ha un avanzo di conto corrente mentre il paese B un disavanzo. Ipotizzando che non ci siano state altre transazioni e che quindi il paese A, nonostante produca più di quello che consuma, non abbia effettuato prestiti al paese B per svariati motivi... Come funziona esattamente il meccanismo delle riserve valutarie per poter avere un saldo uguale a zero della BdP? Da quanto leggo, il paese B per poter comprare il bene dell'altro paese deve procurarsi la valuta del paese A sul mercato dei cambi. In questo esempio i residenti del paese B domandano valuta del paese A in cambio di propria valuta (valuta B). Essendoci un disavanzo per il paese B, abbiamo un eccesso di domanda della valuta A e eccesso offerta valuta B. Ciò dovrebbe comportare un apprezzamento della valuta A in termini della valuta B. Ritornando alla domanda che ho fatto:se la banca centrale del paese B intervenisse per evitare ciò, utilizzerebbe le proprie riserve (vendendo valuta A che ha in riserva e acquistando la propria valuta). Quindi abbiamo un decremento delle riserve e la BdP del paese B sarebbe uguale a zero. Ma la bilancia del paese A ?? Come fa il paese A ad accumulare riserve se è intervenuta l'altra banca centrale? L'altro paese non dovrebbe ricevere propria valuta quindi avrebbe maggiore entrate ma in propria valuta?? Scusatemi ma probabilmente sono confuso ed ho capito male il funzionamento.Se il ragionamento fosse un altro spero possiate indicarmelo, grazie mille