da gabriella127 » 12/01/2021, 01:30
Credo di avere capito.
Nel veccho esercizio di esame vuole dire di calcolare l'elasticità sia nel caso di un aumento di prezzo, da 1,60 a 1,90, sia nel caso di una diminuzione da 1,90 a 1,60, per cui il prezzo a cui rapportarsi sarebbe una volta 1,60 e una volta 1,90 (ma sempre prezzi iniziali sono, una volta in aumento e una volta in diminuzione, ma se uno vuole chiamarlo prezzo finale vabbe', ma comunque il senso è quello).
Se fosse così avresti avuto ragione nel calcolare rispetto al prezzo finale nell'esercizio che hai postato per primo, ma ti dicono che il risultato è sbagliato, quindi c'è qualcosa di confuso, effettivamente c'è una contraddizione.
E' possibile che quel "rispetto al prezzo 'finale'" nella domanda sia una svista, che è sfuggita a chi ha steso il test.
Dipende da come sono state spiegate le cose al corso, va chiarita la terminologia, tutto qui. Se il tuo libro non dice niente, l'unica è chiedere al professore.
Queste cose stanno in genere, nei libri di microeconomia, in paragrafi che si chiamano 'Elasticità d'arco': se si considera un intervallo (arco) il calcolo dell'elasticità varia a seconda se la variazione si veda in aumento o in diminuzione, perché ci si rapporta a valori diversi, una volta a quelli iniziali e una volta a quelli finali.
Si può risolvere prendendo un valore medio.
P.s. Posso chiederti che facoltà fai? Da tuoi post precedenti mi sembra che fai ingegneria.
Easy reading is damned hard writing. (Nathaniel Hawthorne, The Scarlet Letter)