Modelli matematici per il mercato finanziario

Messaggioda Admin » 08/12/2005, 16:29

Questo nuovo tema emerge da un altro topic (Mi sono laureato!)
Prima di aprire un forum interamente dedicato a questo tema, contiamo quante persone sono interessate a condividere dubbi, informazioni, ipotesi, articoli, software relativi a questo tema.
Il tema è strettamente correlato all'analisi statistica delle serie storiche di dati che possono essere i prezzi di chiusura dei titoli di borsa di un mercato ma anche le temperature registrate nei vari giorni, le macchie solari ecc. ecc.
L'argomento è interessante ma altrettanto complesso, non ci sono tra di noi, credo, esperti di questo settore ma raccontarci qualcosa per chi ha interesse ad approfondire può vaelere la pena.
"Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori" F. De Andrè
Avatar utente
Admin
Amministratore
Amministratore
 
Messaggio: 653 di 3581
Iscritto il: 25/07/2001, 00:00

Re: Modelli matematici per il mercato finanziario

Messaggioda carlo23 » 08/12/2005, 16:35

Admin ha scritto:Questo nuovo tema emerge da un altro topic (Mi sono laureato!)
Prima di aprire un forum interamente dedicato a questo tema, contiamo quante persone sono interessate a condividere dubbi, informazioni, ipotesi, articoli, software relativi a questo tema.
Il tema è strettamente correlato all'analisi statistica delle serie storiche di dati che possono essere i prezzi di chiusura dei titoli di borsa di un mercato ma anche le temperature registrate nei vari giorni, le macchie solari ecc. ecc.
L'argomento è interessante ma altrettanto complesso, non ci sono tra di noi, credo, esperti di questo settore ma raccontarci qualcosa per chi ha interesse ad approfondire può vaelere la pena.


Non ho capito bene se questo post sarebbe un sondaggio per sapere quanti sono interessati a un forum sui modelli matematici per il mercato finanziario
carlo23
Senior Member
Senior Member
 
Messaggio: 81 di 1683
Iscritto il: 01/11/2005, 19:38

Messaggioda Admin » 08/12/2005, 17:42

Non è un vero sondaggio.
Vediamo chi è interessato, per cosa, cominciamo una discussione e vediamo se si dicono cose di interesse comune o banalità.
Intanto si può cominciare a parlare di cosa si conosce e di cosa c'è in giro.
Io mi sono interessato di applicare la Singular Spectrum Analysis ho approfondito un po' ma ora mi sono blocatto a un certo punto. Se qualcun altro è interssato se ne può parlare.
"Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori" F. De Andrè
Avatar utente
Admin
Amministratore
Amministratore
 
Messaggio: 654 di 3581
Iscritto il: 25/07/2001, 00:00

Messaggioda stellacometa2003 » 08/12/2005, 17:48

Non vorrei dire un'oscenità, ma cos'è la Singular Spectrum Analysis???
Avatar utente
stellacometa2003
Senior Member
Senior Member
 
Messaggio: 310 di 1844
Iscritto il: 03/10/2005, 21:11
Località: Cinisi (PA)

Messaggioda carlo23 » 08/12/2005, 18:12

stellacometa2003 ha scritto:Non vorrei dire un'oscenità, ma cos'è la Singular Spectrum Analysis???


A me sembra che sia anche usata in Fisica delle particelle elementari
carlo23
Senior Member
Senior Member
 
Messaggio: 83 di 1683
Iscritto il: 01/11/2005, 19:38

Messaggioda wedge » 08/12/2005, 18:15

carlo23 ha scritto:
stellacometa2003 ha scritto:Non vorrei dire un'oscenità, ma cos'è la Singular Spectrum Analysis???


A me sembra che sia anche usata in Fisica delle particelle elementari


avete mai sentito parlare di Econofisica? :? cosa ne pensate? io non ho le conoscenze necessarie per giudicare, nè dal punto di vista matematico-fisico che finanziario...
"Tre quarks per mister Murray!" (James Joyce, Finnegan's Wake)

Parco Sempione, verde e marrone, dentro la mia città.
Avatar utente
wedge
Cannot live without
Cannot live without
 
Messaggio: 227 di 3831
Iscritto il: 12/10/2004, 19:14
Località: Leiden, NL

Messaggioda Admin » 08/12/2005, 19:36

L'idea di fondo della SSA, Singular Spectrum Analysis, è questa
un segnale è generato da una serie di componeti separate e autonome, la cui somma costituisce il segnale globale
la SSA permette di scomporre il segnale globale nelle sue componenti principali che lo hanno generato.
Nel caso delle applicazioni alla serie storiche di dati, si suppone che il movimento di dati sia in parte dovuto a movimenti di trend e in parte a movimenti periodici stagionali.
La speranza è di riuscire a separare questi movimenti qualora esistano e fare delle previsione attendibili.
"Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori" F. De Andrè
Avatar utente
Admin
Amministratore
Amministratore
 
Messaggio: 655 di 3581
Iscritto il: 25/07/2001, 00:00

Messaggioda carlo23 » 08/12/2005, 20:46

Admin ha scritto:La speranza è di riuscire a separare questi movimenti qualora esistano e fare delle previsione attendibili.


E se non esistono? (Non considerare presuntuosa questa domanda, io non so quasi niente di economia)
carlo23
Senior Member
Senior Member
 
Messaggio: 84 di 1683
Iscritto il: 01/11/2005, 19:38

Messaggioda Admin » 08/12/2005, 20:54

Il sistema funziona anche se non esistono, nel senso che dà dei risultati più o meno interessanti. Ovviamente se esistessero sarebbe un vero mistero. E in ogni caso non funzionerebbero appena tutti ne venissero a conoscenza.
La compravendita dei titoli in borsa non è un'estraione del tutto casuale come i numeri del lotto ma d'altra parte non è nemmeno un segnale per telefoni cellulari che è recuperabile tra tutte le onde elettromagnetiche che attraversano il telefono.
E' solo uno degli approcci possibili.
"Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori" F. De Andrè
Avatar utente
Admin
Amministratore
Amministratore
 
Messaggio: 656 di 3581
Iscritto il: 25/07/2001, 00:00

Messaggioda Admin » 08/12/2005, 20:55

E' usata anche in fisica, l'ha dove c'è da analizzare statisticamente una serie di dati
"Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori" F. De Andrè
Avatar utente
Admin
Amministratore
Amministratore
 
Messaggio: 657 di 3581
Iscritto il: 25/07/2001, 00:00

Prossimo

Torna a Matematica per l'Economia e per le Scienze Naturali

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite