thedarkhero ha scritto:ZF + "esiste un insieme amorfo" è equiconsistente con ZF, questo si trova ad esempio su
Wikipedia e già sarebbe interessante trovare qualche riferimento accessibile (la
fonte che cita Wikipedia non è liberamente accessibile).
Immagino però che si intenda che (se ZF è consistente) ZF + "esiste un insieme amorfo" è consistente dal punto di vista sintattico, cioè che da ZF + "esiste un insieme amorfo" non si possano derivare contraddizioni.
Io vorrei capire se ZF + "esiste un insieme amorfo" è consistente anche dal punto di vista semantico, cioè se esiste un modello di ZF + "esiste un insieme amorfo".
Inizialmente avevo pensato che la consistenza sintattica implica quella semantica ma per dimostrarlo serve l'assioma della scelta; se però assumiamo l'assioma della scelta gli insiemi amorfi non possono esistere.
Avevo già commentato, ma poi ho cancellato la risposta perché ho pensato di aver male interpretato cosa avevi scritto.
Credo che una prova dell'equiconsistenza sintattica di due sistemi non assicura la consistenza sintattica di nessune dei due comunque, anche l'equiconsistenza semantica non assicura che esiste un modello per nessuno dei due.
Se si afferma che
A) se ZF ha un modello allora ha un modello anche ZF + "esiste un insieme amorfo"
pur avendo dimostrato questa cosa non è determinato comunque se esistono questi modelli.
Non so cosa serve per dimostrare l'esistenza di un modello per ZF, probabilmente si dovrà usare un sistema rafforzato rispetto a ZF (non so in quale senso però) e servirà perciò comunque un sistema rafforzato rispetto a ZF anche per dimostrare la consistenza di ZF + "esiste un insieme amorfo", qualcosa bisognerà aggiungerla per forza di cose (qualche altro assioma a ZF).
Solo con ZF non si può riuscire a dimostrare l'esistenza di questo modello per ZF + "esiste un insieme amorfo" perché implicherebbe che ZF riesce a dimostrare la propria consistenza.
Per dimostrare l'esistenza di un modello per ZF, che sistema serve?
Tramite questo sistema forse poi si riesce a dimostrare l'esistenza di un modello anche per ZF + "esiste un insieme amorfo".
Che sono equiconsistenti sintatticamente immagino significhi che se è contraddittorio il primo (tramite le regole di deduzione) lo è il secondo e viceversa. Anche se si disponesse di un teorema che ci dice che si può passare dalla consistenza sintattica (non si derivano contraddizioni) a quella semantica (esiste un modello) comunque non si è dimostrato per nessuno dei due sistemi che uno dei due è consistente e perciò non si potrà affermare per nessuno dei due che c'è un modello, serve comunque qualcosa'altro.