Martino ha scritto:Ma sì, è un discorso simile, ma non la stessa cosa.
Risolviamo $x^2=1$. Qui non hai l'unicità perché (argomentando) trovi $x=1$ e $x=-1$. Poi risostituendo trovi che $1$ e $-1$ sono effettivamente soluzioni.
Se preferisci, invece di esistenza e unicità, pensala in termini di sufficienza e necessità.
$x^2=1$ se e solo se $x in {-1,1}$.
L'implicazione $=>$ è la necessità, l'implicazione $Leftarrow$ è la sufficienza.
Basta che ci capiamo. Per me quando si parla di esistenza e unicità si sta dicendo che la soluzione esiste ed è unica. Quando la soluzione esiste ma non è unica (come nel caso di $f'=f$) non si ha l'unicità.
Poi tu puoi dare alla parola "unicità" un altro significato ma allora stiamo parlando di italiano e non di matematica.
Certo credo di aver colto ora
uno è: X verifica P se e solo se $X in S$, l'altro X verifica P se e solo se $X = F$, ho usato la tua notazione di cui sopra. Mi è chiaro: io vedevo la similitudine nel modo di dimostrare, però la differenza è che uno è proprio unico $X = F$
elemento, l'altro ci dà una appartenenza a un insieme (che io ritenevo "unico" come
insieme, solo terminologia come hai segnalato).
Questo mi par ora di averlo ora ben chiarito con te.
Poi...
Qui chiedo un aiuto sia a
Martino che G.D (perché mi è sorto il dubbio pensando al suo intervento):
Quando dimostro => ad esempio se X è un cane => X è un mammifero, questo garantisce che nell'insieme di "arrivo" mammifero ci siano i cani ma non garantisce che tutti i mammiferi siano cani.
Astraendo se dimostro che elementi di A => sono elementi di B, non ci dice che B contenga altri elementi che non sono in A.
Nel nostro caso invece quando dimostro "=>" ossia questo "verso" dico ad esempio che se x è soluzione di $x^2=1$ esse saranno $x=1$ o $x=-1$ dell'insieme soluzioni dell'equazione. In sostanza dico $B={1,-1}$ essere tutto il mio insieme di arrivo, e questo presuppone che non possono esistere altri elementi in B che non siano $1$ e $-1$ (è un po' diverso dal dire se cane è mammifero, ma i mammiferi possono essere un insieme più grande dei soli cani), quindi di solito per dimostrare ⊇ (che corrisponde a "<=" ) dovrei prendere qualunque oggetto del secondo insieme (tutti i mammiferi nel nostro esempio) e mostrare l'implicazione inversa "<=", invece qui assumo solo $x=1$ e $x=-1$ (ossia riprendo solo i cani) li sostituisco e mostro che sono soluzioni e concludo dicendo vale "x soluzione se e solo se $x=1$ o $x=-1$", in effetti questa sfumatura è un po' strana e devo capire bene perché in tal caso mi basti solo verificare per x=1 e x=-1 (ossia quale è la differenza rispetto al caso col mammifero? li non era garantito che tutti gli elementi di B fossero quelli che trovavo tramite =>, mentre in $x^2=1$ si), per questo mi chiedo: come faccio a sapere a priori che l'insieme di arrivo B non possa contenere altri elementi oltre questi due? è come se sapessi già che {soluzioni di $x^2=1$} è composto dalle sole -1 e 1 e infatti vado a risostituire questi due singoli oggetti cioè tutti gli elementi del secondo insieme B, mentre nel caso dei cani e mammiferi=B no.
Forse sbaglio ma mi sembrava dicesse questo G.D. o se non lo dice è comunque un punto su cui devo riflettere.
Per il resto seguo il vostro scambio con interesse perché temo proprio di non poter aggiungere nulla di utile, ma da voi posso solo che imaprare
ed è già una foruna potervi leggere.