Salve a tutti!
Della serie "dubbi fantastici e dove trovarli"... sto trovando non pochi problemi nella costruzione dei campi di spezzamento. Mi spiego: dovendo determinare il campo di riducibilità di un dato polinomio, non riesco a costruirlo "materialmente".
In pratica se ho un polinomio \(\displaystyle p(x) \) di grado \(\displaystyle n \), innanzitutto verifico che sia effettivamente irriducibile (controllo che non abbia radici nel campo corrispondente e che non ammetta fattorizzazioni in polinomi di grado inferiore irriducibili); poi, quoziento l'anello di polinomi su cui è definito \(\displaystyle p(x) \) con l'ideale generato da \(\displaystyle p(x) \) stesso, ottenendo, per l'irriducibilità del polinomio, un campo; in tale campo vi è sicuramente una radice del mio polinomio e quindi posso riscrivere il campo in funzione di questa radice: quello che ottengo è il campo di spezzamento di \(\displaystyle p(x) \) (che contiene una, e quindi tutte, le radici del polinomio). Corretto?
Continua a sembrarmi un ragionamento "assurdo"... qualcuno mi può aiutare? Magari posto un esempio?