da matths87 » 20/09/2008, 12:42
Ti giro una breve spiegazione che ho avuto tra le mani quando ho seguito una specie di corso di Logica.
Ogni insieme può essere definito mediante rappresentazione intensiva, ovvero tramite un predicato che ne caratterizza gli elementi. Non è vero, invece, che ogni enunciato definisce un insieme. Ad esempio, se poniamo $A={x|x\notinA}$ , non riusciamo a stabilire se $A$ è o non è un elemento dell’insieme. Una cosa simile accade nel “paradosso di Russel”, in cui “il barbiere è colui che fa la barba a chi non se la fa da solo”.
In questo caso, non siamo in grado si stabilire se il barbiere rade sé stesso, perché:
• se il barbiere si fa la barba, allora non potrebbe farsela (ciò discende dalla definizione di barbiere sopra data);
• se il barbiere non si fa la barba, allora sarebbe costretto a farsela.
Questo paradosso può essere aggirato supponendo che il barbiere sia una donna. Così facendo, infatti, non sorgono problemi logici di alcuna natura, in quanto ovviamente una donna non deve radersi la barba.
Un’alternativa per evitare il paradosso di Russel nella sua forma più generale è assegnare a propri un insieme universo di riferimento (p. es. $RR$, $ZZ$ o $RR^2$) di cui quello che vogliamo descrivere è sottoinsieme.