È interessante questa voce della Treccani,
Fauna abissalehttps://www.treccani.it/enciclopedia/fa ... aliana%29/A proposito della pressione dice:
"Questo aumento di pressione non è dannoso a quegli animali i cui tessuti sono imbevuti di acqua, perché in tal caso l'aumento si verifica tanto alla superficie che nell'interno del corpo e quindi viene ad essere compensato, mentre in altri, quali i pesci provvisti di vescica natatoria, lo squilibrio tra la pressione esterna e quella interna si fa sentire abbastanza presto. Mentre quei pesci che, come gli squali, mancano di vescica natatoria, possono con rapida corsa dalla superficie del mare scendere in breve tempo al disotto di quella e ritornarvi, quelli invece che ne sono provvisti hanno la loro esistenza vincolata ad una determinata profondità,"
Dice che tutte le specie di animali sono rappresenntate negli abissi, non solo i più famosi pesci abissali, e che gli animali più diffusi sul fondo degli abissi sono i vermi...
L'altro problema è la luce, ci sono animali che vedono con pochissima luce, e ci sono pesci che emettono luce.
Da poco è stato scoperto da ricercatori australiani vicino al Giappone il pesce alle maggiori profondità mai conosciuto, circa 8300 metri. E li hanno pure fotografati, la foto su Le Scienze qui sotto è incredibile.
https://www.lescienze.it/news/2023/04/1 ... -11805601/Tra l'altro, nella foto si vede il fondo marino, che, dice la Treccani, a queste grandi profondità è fangoso, non ci sono rocce.
Un'altra cosa che mi ha sorpreso è che una gran quantità di pesci abissali emergono, e si spiaggiano, o in Calabria o in Sicilia, dallo stretto di Messina, per le particolari caratteristiche geomorfologiche e le correnti del mare, che fanno dello stretto una zona di grande importanza per gli zoologi:
https://www.biomaterra.com/2019/07/31/l ... i-messina/
Easy reading is damned hard writing. (Nathaniel Hawthorne, The Scarlet Letter)