È una cosa normale, non è che un testo apparentemente 'semplice', nel senso di introduttivo, sia davvero semplice.
Sono libri che richiedono grande esperienza e conoscenza approfondita della letteratura, l'autore si trova a dovere fare scelte anche tranchant, non è vero che è poco tecnico come può sembrare a prima vista.
Se ci fai caso i libri introduttivi rivolti a un pubblico non esperto sono in genere affidati ai nomi più importanti del settore (e non è solo una scelta di marketing), non sono scritti da ricercatori alle prime armi.
Ed è anche giusto che in un libro introduttivo si dia una bibliografia che introduca alla letteratura del settore.
Poi parliamo di linguistica, altro che cosa poco tecnica. Guarda solo qui la voce 'Linguistica' sul dizionario Treccani, e ti rendererai conto della ampiezza del settore, della storia e della letteratura alle spalle, e della necessità di scelte, anche metodologiche, immagino.
https://www.treccani.it/enciclopedia/linguistica/Poi dipende pure dal pubblico a cui si rivolge. Se introduttivo adatto a un primo corso universitario la bibliografia ampia ci vuole, e questo mi pare il caso del tuo libro.
Easy reading is damned hard writing. (Nathaniel Hawthorne, The Scarlet Letter)