Mi sembra che questa sia veramente una esagerazione: un partito prende la (stragrande) maggioranza dei voti e va a governare, dopodiché fa delle leggi che agli elettori degli altri partiti proprio non piacciono... cosa c'è di non democratico in tutto ciò?
Di antidemocratico c'è che il signor Berlusconi approfitta del potere affidatogli dal popolo per evitare le conseguenze delle azioni illegali da lui intraprese, costituendo di fatto una posizione di vantaggio di un soggetto rispetto agli altri.
Ma la cosa più importante, sotto ogni punto di vista, è che il Presidente del Consiglio sta concentrando i suoi sforzi per manovre che non sono di interesse per il popolo che lo ha votato, tralasciando la volontà di quest'ultimo.
Unito al controllo dell'informazione, praticato da tempo e dimostrato ancora di più recentemente, credo sia più che sufficiente per parlare di carenza di democrazia.
riuscendo a reggersi in piedi grazie ai senatori a vita
Tralasciando che anche il primo governo Berlusconi si reggeva sui senatori a vita, non vedo il problema; questi sono rappresentanti del popolo, aventi i pieni poteri di senatori garantiti dall'articolo 59 della Costituzione Italiana, come a suo tempo ricordato dalla Prof. Rita Levi Montalcini.
ai voti (e ai brogli!) fatti all'estero
Il voto all'estero è pratica comune in tutte le democrazie; penso, al contrario, che sarebbe antidemocratico privare del diritto di voto quei cittadini italiani che, risiedendo all'estero, sono impossibilitati ad espletare le proprie funzioni di elettori.
Per quanto riguarda i brogli, è la solita manfrina berlusconiana di cui molti italiani, a causa della massiccia disinformazione organizzata, sono rimasti vittime. Tra cui, purtroppo, anche il buon david_e.
Se proprio vogliamo parlare di brogli, vediamo quali misure sono state intraprese prima e durante le elezioni da parte dell'allora governo, allora ci sarebbe da mettersi le mani nei capelli.
dia vita a un governo arrogante e totalitario
Non ho visto l'arroganza, tantomeno la totalitarietà. Purtroppo.
contrario ad ogni dialogo
Non è facile dialogare con chi ti insulta dalla mattina alla sera, sostenendo che il risultato delle elezioni "deve cambiare". Soprattutto, quando continua a parlare di brogli (vedi sopra) e dichiara di non riconoscere la sconfitta.
Per non parlare delle manovre (illecite) di sottobanco per comprare (corrompere, in termini giuridici) i senatori avversari.
i cui ministri cominciano a creare decreti assurdi e linee guida in netto contrasto con quelle che sono le leggi approvata dal Parlamento Italiano e confermate con un referendum popolare
Non mi pare che l'attuale governo stia facendo di meglio, anzi. Se ti riferisci al caso Turco, io riguarderei le direttive europee, prima di tirare fuori un referendum che non ha raggiunto il quorum.
scandali pilotati tramite la pubblicazione di intercettazioni
Penso e spero che ognuno si assuma le proprie responsabilità.
Se uno prova a corrompere o abusa del proprio potere, poi la cosa viene resa nota, la colpa non è di chi l'ha resa nota. Spero sia chiaro.
Come spero sia chiaro che le intercettazioni siano utili per smascherare dei criminali che cagionano danni ad altri cittadini.
Poi tanto sappiamo benissimo che fra ritardi, prescrizione e indulto Berlusconi non farà mai un giorno di prigione con o senza questa legge, per cui...
Benissimo.
Allora, se vogliamo essere democratici, aboliamo la magistratura, tanto il sistema non è in grado di far rispettare la pena a uno, quindi a tutti.
Altrimenti, ammettiamo che la democrazia stia venendo meno.