SaO ha scritto:Dici "i soldi che dovrebbero guadagnare loro" sono d'accordo sul fatto che gli operai siano spesso sfruttati nel nostro paese, se però guardi gli altri paese non è proprio così
Secondo la mia opinione ci sono Paesi dove gli operai vengono sfruttai molto di più che nel nostro, anzi mi pare che in italia possiedano ancora un po' di diritti.
Ovviamente il calciatore essendo un lavoro fatto da pochissimi eletti, nonostante sia molto meno faticoso di quello dell'operaio medio, è più remunerativo.
Non c'erano nulla i numeri, i giocatori di tennis sono in un numero inferiore ai calciatori, eppure guadagnano decisamente meno, va male per i giocatori di ping pong, atletica leggera.
Non dipende dal numero, se fossi l'unico capace di arrampicami su un muro a mani nude nessuno mi pagherebbe.
Poi dici che per il momento nessun politico può prendere in mano la situazione ed è giusto, sono d'accordo, magari un giorno potrai diventare un politico anche tu e provare a migliorare la situazione [magari ci provo anche io, chissà, ma non penso sia nelle mie corde].
Ma sa a volte si tende a pensare che la colpa di tutto sia del politic di turno, che si trova in quel momento in parlamento, come se avesse in mano la leva per controllare tutto il paese.
Questo succedeva con i dittatori, che potevano prendere decisioni senza particolari impedimenti.
Al di là di questo voglio dire che la situazione di un paese non dipende da chi in quel momento lo governa, ma ci sono cause e motivi storici dietro ogni nazione.
Sono problemi che nessun può risolvere, se adesso in Somalia viene eletto un presidente, è colpa sua se negli anni passagli questo popolo è stato colonizzato ?
Per di più un politico non dovrebbe interferire nell'economia, la ricchezza di una nazione non dipende da lui.
Se tu sei l'unico che si sa arrampicare sull'everest a mani nude, vieni pagato in base a quanta gente ti guarda. Se ti guardo solo io perché sono l'unico appassionato, da me al massimo ricevi un euro.
Se ti guardano 100 milioni di persone nel globo ad ogni evento che fai, vedrai che il tuo guadagno salirà.
A quello mi riferivo.
Quindi per capirci bene:
un miliardo di operai nel mondo, "osservati ed applauditi" da 100 milioni di persone = Guadagno N1 [molto semplicemente, senza pensare ad altro].
100 mila calciatori di altissimo livello, "osservati ed applauditi" da 100 milioni di persone = Guadagno N2
Converrai che N2>>N1.
Non pensare alle ipotesi semplificative che ho fatto, non ho tenuto conto di tutte le casistiche etc. etc. sarebbe impossibile, più o meno però è questo.
Se il calcio non interessasse a nessuno ovviamente il guadagno dei calciatori diminuirebbe drasticamente. Tutto qua, non è difficile da capire.
I tennisti più famosi guadagnano più o meno quanto i calciatori, poi dipende anche eh, ma il tennis è meno seguito quindi è normale avere una minore circolazione di denaro (anche se non è uno sport che ad alti livelli se la passa male).
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Ovvio che una persona non possa fare nulla, ma meglio iniziare da qualcosa no?
Se in Somalia viene eletto un presidente bravo(non conosco la condizione della Somalia, però vado per idea), quest'ultimo proverebbe a migliorare la situazione, se ci riesce bene, se non ci riesce pazienza, si ritenta, almeno hai aumentato le probabilità di miglioramento, che prima rasentavano lo 0.
ps: "si tende a pensare che sia il politico di turno etc." beh i politici sono lo specchio del paese, visto che li scegliamo noi, perciò hai politici corrotti quando tutto un sistema è corrotto, è un circolo vizioso difficile da superare o meglio, non si esce da un momento all'altro. Non sai quante persone disoneste vedo che si lamentano della politica, è assurdo.