francicko ha scritto:Secondo la mia personale opinione, Berlusconi come d'altronde il suo precursore Craxi, pur avendo avuto delle indiscusse capacità politiche , sono stati travolti da un sistema che si reggeva e si regge tuttora sulla corruzione
Il verbo corretto secondo me non è "sono stati travolti" ma "hanno cavalcato" - e alla grande, direi. Affermare che Craxi e Berlusconi sono "vittime di un sistema" è una balla grossa come il sole: il primo si è portato via (letteralmente, ad Hammamet) miliardi di lire, il secondo è riuscito ad appiattire la politica italiana (oltre ai disastri che ha provocato e ai collegamenti con la mafia). Ha voglia Stefania Craxi a voler riabilitare la figura del padre: come diceva Govi "
sarebbe come volere asciugare l'oceano co-a cartasciüga". Anche sulle "indiscusse capacità politiche" penso che ci sia molta gente che avrebbe da ridire.
francicko ha scritto:e questo avviene anche in altri paesi capitalisti, forse in maniera più subdola , meno appariscente , in alcuni dove le istituzioni sono più forti ed un tessuto socio culturale meno favorevole, sicuramente in misura minore, ma avviene , sarebbe ipocrita non riconoscerlo, eliminare totalmente la corruzione è pura utopia, la si può ridurre riportandola ad una condizione fisiologica, rafforzando le istituzioni preposte a combatterla e sopratutto migliorando la condizione socio culturale,
Ovvio che la corruzione la conoscono in tutto il mondo, però nei Paesi che hanno un'economia un filino meglio della nostra chi viene pizzicato (non per forza sui soldi, basta anche un'azione sconveniente) si dimette, e non continua a scaldare la poltrona e a ingombrare la scena con la sua presenza - poi mi puoi dire che quello dopo è uguale al primo, d'accordo, ma almeno la mossa viene fatta.
francicko ha scritto:quello che non convince del sistema giudiziario italiano , ammesso che tutto ciò che trapela dalle inchieste sia del tutto vero e non falsato, è che le indagini non avvengono mai in maniera chiara, ed a
360 gradi,
Fermo restando che il sistema giudiziario andrebbe fatto meglio, bisognerebbe chiedere conto prima di tutto a chi fa e disfa le leggi, non a chi tenta di applicarle.
francicko ha scritto:vedi l'inchiesta sulla trattativa, dove si condanna senza mezze misure Berlusconi come unico responsabile , ed invece si discolpano politici come Napolitano, Mancino ecc.ecc., che in quel periodo storico hanno investito cariche istituzionali importantissime , ed era impossibile non fossero a conoscenza di episodi così gravi.
Eh poverino Berlusconi: dato che ci sono prove che ha pagato la mafia e che ha (avuto) legami con essa non è corretto ritenerlo colpevole, questo è accanimento -
ah bastàsi, ah caìni...Non ho simpatia per Napolitano, ma non trovo sia un ragionamento sano dire "Se hai condannato quello, a quell'altro cosa avresti dovuto fargli?".
francicko ha scritto:Detto questo, Berlusconi è una persona ormai non più in grado di rivestire un ruolo da premier, e per la sua turbolenta vita privata , che non è certo un esempio di buona moralità, e perché ormai mostra ormai segni di logoramento dovuti all'età, dovrebbe ritirarsi e cedere la guida, per il bene del partito,
Pensavo per quello nostro...
francicko ha scritto:d'altronde vi sono persone di indiscusso valore come Tajani, figura di grande rilievo , molto apprezzato in Europa, che potrebbero sostituirlo.
Mah, ormai mi sono fatto l'idea che quando un nostro connazionale viene detto "molto apprezzato in Europa" o frasi simili è perché andrebbe a fare gli interessi di chi lo definisce appunto molto apprezzato e non quelli del Paese.
Eliminato l'impossibile ciò che resta, per improbabile che sia, deve essere la verità.
(Sherlock Holmes ne "Il segno dei quattro" di A. C. Doyle)