Nel lontano 2001 ho scocciato mezzo mondo per comprarmi un piccolo telescopio - 295 mila lire dell'epoca.
Nel mio caso si trattava di un piccolo telescopio con apertura 60 mm; in altre parole lo specchio principale aveva un diametro di 60 mm
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Giux ha scritto:prima di fare la spesa vorrei essere sicuro dei limiti dello strumento e cosa si riesce ad osservare
Te lo dico in modo molto molto pratico.
Con uno strumento del genere, per leggi fisiche
che ignoravo e ignoro potevo vedere al massimo oggetti di 12esima magnitudine (era spiegato sul manuale) e/o raggiungere i 150x di ingrandimento per oggetti estesi (quindi non stelle). Nella pratica vedevo la Luna molto grande, ma altri oggetti del sistema apparivano piccoli - Venere al massimo come una noce, Marte, Giove e Saturno come noccioline e tutto il resto lo vedevo puntiforme. Però riuscivo a vedere gli anelli di Saturno (e Titano come un punto) e le bande di Giove (con i 4 satelliti medicei).
La cosa più bella, secondo me, era quella di seguire questi oggetti nel loro evolversi nel corso delle sere: vedere la Luna che cresce/cala e mostra dettagli maggiori/minori (i dettagli migliori sono nella zona di transito dove le ombre si allungano e sono visibili i dettagli di crateri), vedere i satelliti di Giove che lo rincorrono periodicamente (sono dei punti luminosi e colorati), vedere le fasi di Venere.
Un paio di sere, ho appoggiato il mio (all'epoca) LG U8360 sopra l'obiettivo per scattare foto e ne allego una per darti l'idea
Testo nascosto, fai click qui per vederlo
La Luna.
Foto datata 31/07/2007 - qualche mese prima di iscrivermi qui
-, ingrandimento 70x; la qualità del cellulare dell'epoca è quella che è...
In seguito l'ho regalato a mio zio (per la mia cuginetta) perché il lavoro mi ha tolto tempo, voglia di osservare e talvolta anche voglia di vivere.