il problema di questa malattia non è tanto il fatto che sia eccessivamente letale (e lo è sicuramente nei casi di persone con gravi patologie o semplicemente nel caso di anziani, un pò meno certo ma comunque da non escludere nel caso di pazienti più giovani) quanto il fatto che con un elevato numero di contagi il sistema sanitario nazionale arriverebbe a saturazione, non essendoci un modo realmente efficace per prevenire i contagi di massa. Non potete immaginare quanto mi possa dar fastidio, da amante della scienza, sentirmi dire "eh ma tanto muoiono soltanto gli ultraottantenni"
Sapessi quanto dà fastidio a me, che non sono troppo lontano da quella età, e ho patologie che mi fanno essere a rischio...Ma che cosa posso fare? Usare prudenza, certo, e seguire tutti i consigli e le norme di comportamento che ci danno le autorità sanitarie. Ma poi? Supponiamo che per 15 o 20 giorni mi chiuda in casa in isolamento volontario. Quando esco, che mondo trovo? Non posso prendere il virus, tra 20 giorni? Dicono che ora i contagiati stanno aumentando perchè il virus ha un periodo di incubazione di una quindicina di giorni circa, per cui i positivi di oggi hanno preso il virus 15 giorni fa, e tra due, tre settimane si dovrebbero vedere dei miglioramenti dovuti ai provvedimenti adottati in questi giorni, ma non ne sono tanto sicuro...
Sono ancora giovane ma non vi nascondo che, a volte, perdo la speranza che si possa vivere degnamente in un mondo così oscuro.
Non perderla, la speranza. A volte c’è solo quella, e comunque aiuta. La tua vita è tua, puoi e devi gestirla al meglio delle tue possibilità. Lascia perdere le boiate che leggi qui e là, il mondo è pieno di cretini, sai ? Lascia che scrivano le loro cretinate sui cosiddetti “social “, che io disprezzo...anzi no, commisero in maniera totale.
Tra l'altro, leggevo di una cosa bruttissima... Se la sanità dovesse collassare, come sta accadendo al Nord, bisognerebbe addirittura scegliere a chi dare un posto in terapia intensiva in base alle migliori prospettive di vita e all'età....
Sai qual è il mio punto di vista? So bene che prima o poi la campanella suona, non ho molti anni di tempo residuo; ma non mi va di finire la lezione per colpa di un virus di m...., e di una situazione sanitaria che è quella che sappiamo. E credo che questa sia l’idea di qualcun altro, qui. Però la “colpa” non è certo della sanità, che secondo me sta già facendo miracoli. Molta gente è incosciente e menefreghista. Oggi al centro commerciale, dove son dovuto andare per spese necessarie
1(contravvenendo quindi al precetto di non uscire di casa) , c’era tanta gente, molti anziani, diciamo pure vecchi, erano ai tavolini del bar, a consumare l’aperitivo, a 30 o 40 cm di distanza tra loro, e parlavano lanciandosi allegramente goccioline di saliva, e mettevano le mani nello stesso canestro delle patatine fritte e delle noccioline...
Nell’annesso ipermercato, una signora per prendere il sacchetto in cui mettere la frutta ha prima passato il suo dito indice sulla lingua e poi preso il sacchetto....e non dico altro, se no mi arrabbio troppo e va a finire che schiatto prima per la rabbia...
Il mondo moderno non è assolutamente preparato a vivere in una situazione di emergenza rappresentata da una epidemia, o peggio pandemia. Ci siamo trovati all’improvviso di fronte a qualcosa di assolutamente nuovo ed imprevisto. Dovremmo cambiare varie abitudini, diventare più educati e rispettosi degli altri....ma figuriamoci!
We look for patterns when we are hungry or threatened, rather than bored. I don't think we needed to think about things when we were in standby mode in the ancient past.