Pareri da chi ci è passato

Messaggioda xXStephXx » 28/11/2021, 14:33

Sono all'ultimo anno di dottorato in matematica pura (Algebre di Lie in caratteristica positiva) e mi piacerebbe trovare un lavoro a tempo indeterminato in qualche banca (market maker) o in qualche fondo speculativo.
Nel breve termine vorrei anche fare qualche post-doc breve (6 mesi o 1 anno) per finire alcune cose.
Conosco le basi della Probabilità, Statistica e Programmazione ma non ho conoscenze specifiche nei settori dove vorrei lavorare.
La domanda è: quanto mi conviene sapere prima e quanto posso permettermi di imparare sul lavoro? I professori con cui ne ho parlato sono tutti ottimisti, dicono che col dottorato è facile fare quei lavori, ma la ragione è che al loro tempo il dottorato era un titolo molto raro. Oggi invece rischia quasi di essere la qualifica media in quei posti.

Quest'anno ho applicato per circa 30 internship ma non ho tempo per allenarmi e la mia filosofia era quella di tentare sperando che almeno una vada bene. Mi sono accorto che non è così facile perché purtroppo le open position su LinkedIn e Indeed sono tutte prese di mira da giovani che ci arrivano già consapevoli di cosa dovranno affrontare. Io invece ho poca dimestichezza specifica.
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Esempio: edit, forse rientra nel NDA.


Ora, quanto dovrei insistere nell'ottenere una internship quest'anno?
Eventualmente potrebbe invece funzionare l'approccio di prendere qualifiche in Python e Machine Learning su Coursera (dopo la fine del dottorato) ed applicare direttamente per le posizioni a tempo indeterminato?

Naturalmente so bene che volendo ci sono posizioni lavorative dove potrei entrare facilmente... ma per me un po' di stimolo è fondamentale in tutta la vita e voglio evitare quei lavori dove posso diventare over-qualificato in pochi mesi.
Ultima modifica di xXStephXx il 29/11/2021, 14:01, modificato 1 volta in totale.
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Re: Pareri da chi ci è passato

Messaggioda axpgn » 28/11/2021, 14:40

Va bè ma dopo "pochi mesi" cambi ... è importante anche iniziare "a lavorare" :D
Voglio dire che devi cominciare ad "assaggiare" le cose anche dall'altro lato della barricata, è comunque tutta esperienza (non solo e non tanto tecnica) e aumento delle relazioni. Ovviamente non tutte le posizioni sono uguali ...

Cordialmente, Alex
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Re: Pareri da chi ci è passato

Messaggioda xXStephXx » 28/11/2021, 15:00

axpgn ha scritto:è importante anche iniziare "a lavorare" :D


Grazie per il consiglio!
Ma per caso è importante che sia un lavoro parzialmente affine a quello dove voglio atterrare?

Perché se invece è solo una questione di avere esperienze lavorative sul CV ce le ho già e potrei continuare con quelle che ho. Ho qualche anno di esperienza come Graduate Teaching Assistant. Volendo posso applicare per un contratto da Teaching Associate (dura un anno e si viene pagati £2200 netti al mese per 10 ore di lezione a settimana, quindi tanto tempo da dedicare a Coursera e Project Euler! :-D ). Alla peggio peggio posso tornare a Roma e fare supplenze nei licei (anche lì avrei tanto tempo per studiare ciò che viene richiesto dagli hedge fund).

Se però invece è importante avere esperienze nell'industria "vera" (passatemi il termine) allora forse dovrei applicare per qualcosa nell'IT (?)
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Re: Pareri da chi ci è passato

Messaggioda Luca.Lussardi » 28/11/2021, 15:02

xXStephXx ha scritto:
axpgn ha scritto:è importante anche iniziare "a lavorare" :D


10 ore di lezione a settimana, quindi tanto tempo da dedicare a Coursera e Project Euler!


quindi tempo zero vorrai dire... io ho 9 ore di lezione settimanali nel primo semestre e non faccio altro...
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Re: Pareri da chi ci è passato

Messaggioda xXStephXx » 28/11/2021, 15:08

Ho contato solo le ore in aula, il contratto in realtà prevede anche ore per la preparazione delle lezioni e per la correzione degli esami. Però qui le lezioni sono più sistematiche e meno profonde (non bisogna scrivere dispense in LaTeX da zero!) e conosco alcuni che con quel contratto riescono pure a fare ricerca, con la differenza che non possono partecipare a conferenze e non hanno finanziamenti.
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Re: Pareri da chi ci è passato

Messaggioda Luca.Lussardi » 28/11/2021, 15:09

Sì, anche io ho 9 ore in aula... beato te se riesci ad avere molto tempo per la ricerca con 10 ore settimanali.
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Re: Pareri da chi ci è passato

Messaggioda xXStephXx » 28/11/2021, 15:37

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Io non penso che avrei tempo per la ricerca però forse per prendere qualifiche sì. Ritaglierei almeno 3 ore al giorno per quello.

Potrebbe anche essere una differenza di sistema educativo. Io ricordo che a Roma al primo anno di università eravamo già in grado di fare riflessioni e domande che mettono in difficoltà il tutor. Qui finora da tutor non ho mai avuto difficoltà, pur impegnandomi il minimo sindacale. Potrebbe essere che quelli bravi non prendano una confidenza tale da fare domande... potrebbe essere che un approccio troppo metodico non lasci spazio a riflessioni troppo astratte... Potrebbe essere che quel livello qui venga raggiunto solo negli anni successivi. Potrebbe essere che tutti quelli bravi si distribuiscano tra Oxford, Cambridge e Londra. Non l'ho mai capito davvero.


Un'altra opzione che io ho considerato è quella di prendere un master di un anno in finanza (quantitativa) dopo il dottorato. Mi è stato sconsigliato da tutti. Lo ritengono una specie di downgrade.
Io invece penso che se lo facessi in un posto buono mi permetterebbe di ottenere una buona formazione ed un buon network di rilievo. Le differenze di stipendio in finanza sono notevoli e se un master mi permettesse di accedere ad una posizione leggermente migliore di quella a cui potrei accedere tramite le internship, beh... il costo del master verrebbe ripagato in pochi mesi di lavoro. Che ne pensate?
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Re: Pareri da chi ci è passato

Messaggioda giuliofis » 28/11/2021, 16:15

xXStephXx ha scritto:Alla peggio peggio posso tornare a Roma e fare supplenze nei licei (anche lì avrei tanto tempo per studiare ciò che viene richiesto dagli hedge fund).

Scordatelo. Se il tuo obiettivo è avere tanto tempo libero, fare il docente a scuola, peraltro come prima esperienza, non è certamente la scelta opportuna: preparare lezioni e le verifiche (scritte ed orali) per gli adolescenti non è come prepararle per gli universitari, e la burocrazia è immensa. E non lo è nemmeno verso i ragazzi, sinceramente, che sono esseri umani e si meritano il rispetto di dedicargli opportunamente il tempo che la professione richiede.

xXStephXx ha scritto:Se però invece è importante avere esperienze nell'industria "vera" (passatemi il termine) allora forse dovrei applicare per qualcosa nell'IT (?)

Io ho poca esperienza nel settore privato perché sono fuggito presto in favore dell'insegnamento, ma da quel che ho visto è che non gliene frega un granché di niente se non "se produci". Se produci vai bene, anche tu fossi laureato in scienze delle merendine, sennò no.

xXStephXx ha scritto:Un'altra opzione che io ho considerato è quella di prendere un master di un anno in finanza (quantitativa) dopo il dottorato. Mi è stato sconsigliato da tutti. Lo ritengono una specie di downgrade.

Se il master è finanziato da aziende e prevede in queste aziende un tirocinio a me sembra un'ottima idea per bypassare il problema "assunzione dopo colloquio". Se all'azienda piaci vedrai che ti terrà.
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Re: Pareri da chi ci è passato

Messaggioda xXStephXx » 28/11/2021, 16:43

giuliofis ha scritto:
xXStephXx ha scritto:Alla peggio peggio posso tornare a Roma e fare supplenze nei licei (anche lì avrei tanto tempo per studiare ciò che viene richiesto dagli hedge fund).

E non lo è nemmeno verso i ragazzi, sinceramente, che sono esseri umani e si meritano il rispetto di dedicargli opportunamente il tempo che la professione richiede.


Concordo, sicuramente alle lunghe è un lavoro difficile. Non sono neanche sicuro che le mie idee sarebbero in linea con quelle del dipartimento visto che da studente ero un po' ribelle. :lol:
Di sicuro io per prima cosa punterei a cancellare la matofobia e ciò richiederebbe anche dei compromessi. Non riuscivo a credere quando da liceale i miei compagni di classe prendevano 4 di media ed il docente rincarava dicendo che la matematica è innata. Roba che anche senza laurea io saprei far meglio di così...
Però forse da supplente mi sentirei autorizzato a fare solo lezioni per tappare i buchi, senza sentirmi responsabile di errori che altri hanno commesso per anni.


xXStephXx ha scritto:Un'altra opzione che io ho considerato è quella di prendere un master di un anno in finanza (quantitativa) dopo il dottorato. Mi è stato sconsigliato da tutti. Lo ritengono una specie di downgrade.

Se il master è finanziato da aziende e prevede in queste aziende un tirocinio a me sembra un'ottima idea per bypassare il problema "assunzione dopo colloquio". Se all'azienda piaci vedrai che ti terrà.[/quote]

Non so se è finanziato da aziende però hanno sia contatti che network. Certo che se poi alla fine bisogna passare i concorsi di LinkedIn forse mi conviene prepararli da solo. :?
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Re: Pareri da chi ci è passato

Messaggioda giuliofis » 28/11/2021, 17:00

xXStephXx ha scritto:Concordo, sicuramente alle lunghe è un lavoro difficile.

Forse non mi sono spiegato bene, il senso del mio discorso è che non avresti il tempo libero che credi di avere, a meno che tu non voglia fare un lavoro approssimativo a discapito, però, di altri esseri umani che confiderebbero in te per formarsi.


xXStephXx ha scritto:Certo che se poi alla fine bisogna passare i concorsi di LinkedIn forse mi conviene prepararli da solo. :?

Ma cosa sono questi "concorsi" di Linkedin? Io ho sempre trovato lavoro fuori da Linkedin.
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