lacanzione ha scritto:Mi dicevano che in inghilterra non esiste il fuoricorso, nel senso che hai (se ho ben capito) un solo esame all'anno di quella materia e se non passi (ossia se vieni bocciato) perdi l'intero anno e devi risostenere tutto daccapo.
Mi è sempre parso così, grosso modo:
Se ti bocciano alla fine dell'anno, sei fuori.
lacanzione ha scritto:Ma è vera questa cosa? Come funziona?
Funziona che se ti bocciano, sei fuori.
lacanzione ha scritto:Mi sembra molto più complesso che qui da noi! Ne sono incuriosito...
Cosa avrebbe di complesso? "Se ti bocciano, sei fuori" mi pare molto semplice.
Ok, la realtà non è così pulita, quasi sicuramente. Se ti dicono che sei fuori, puoi fare ricorso. Immagino che lo facciano tutti i bocciati, perché se non fai ricorso sei fuori. Magari non funziona molto spesso. Se sei stato assente per mesi per malattia o qualcosa del genere, non ti conviene nemmeno finire l'anno. In un caso così puoi chiedere di tornare l'anno dopo e ricominciare l'anno ma non lo stai ripetendo perché non l'hai fatto (tutto). Puoi cambiare materia, ma forse anche qui ti conviene farlo prima della fine dell'anno e non aspettare di aver sostenuto tutti i "paper".
Fare ricorso _con successo_ può non essere meraviglioso. Magari ti permettono di continuare ma con un tetto al tuo voto finale. Un mio conoscente ha preso il voto "special", che vale meno di qualsiasi altro voto a parte la bocciatura, e questo "special" ha contaminato tutta la sua laurea: continuando, si sarebbe laureato al massimo con uno "special¨, qualunque cosa fosse successo negli anni successivi.
Conoscevo uno che è stato bocciato alla fine dell'ultimo anno. Ed era fuori, con nulla.
Non so quanto sono d'accordo con l'"unico esame" ma ok magari in termini italiani spesso _effettivamente_ è così. I miei esami alla fine dell'anno erano 4 sessioni di 3 ore, la mattina e il pomeriggio di due giorni successivi. Erano 4 esami? 1 esame? C'era un unico voto. Ma in alcune materie c'erano più "paper" su argomenti diversi. Magari dietro le quinte avevano voti separati ma alla fine dell'anno anche in quelle materie c'era un solo voto,.
Ripetere l'anno quasi non esiste, direi. Magari se sei stato bocciato in pochi "paper" (i loro sotto-voti dietro le quinte erano terribili) ti permettono di risostenere solo quelli a settembre o qualcosa del genere e eventualmente continuare nell'anno successivo?
Nella mia esperienza, la bocciatura era abbastanza rara ma non so cosa succede in ogni materia di ogni università.
Se vedono che le cose vanno così male che la bocciatura sembra verosimile, magari cominciano a dirti che forse vuoi cambiare materia o università. Qualcuno cambia università per evitare la bocciatura o per fare la stessa materia in un posto dove il corso è ritenuto più facile.
Il fidanzato di una mia amica si è ritirato dal suo corso il giorno dell'ultimo paper, prima dell'inizio del paper. Aveva capito dai paper fatti fino a quel momento che non c'era speranza. Se avesse fatto l'ultimo paper sarebbe stato bocciato, quindi si è ritirato e così tecnicamente non aveva fatto quel master di un anno (sì, è assurdo, lo so).
OK con tutte queste cose in più adesso magari sembra complesso. Ma "Se ti bocciano, sei fuori" è il punto di partenza. Ritirarsi, cambiare materia o cambiare università sono modi per evitare di arrivare alla bocciatura.