da Luca.Lussardi » 10/08/2006, 18:43
Avevo in mente un esempio istruttivo, ma nel piano, per cui non si vede la costruzione del cerchio osculatore; lascio a te generalizzare quanto farò per una curva spaziale, ma le idee si vedono già in questo esercizio che farò.
Sia data la curva piana parametrizzata da $x(t)=t^(1/3)$ e $y(t)=t^(2/3)$, con $t \in [-1,1]$. In realtà si tratta di un arco di parabola di equazione cartesiana $y=x^2$, ma ignoriamo tutto ciò, se non alla fine per verificare i risultati ottenuti.
La parametrizzazione data non è regolare in $t=0$, per cui per $t=0$ non è possibile usare le formule di Geometria differenziale per trovare retta tangente, retta normale e curvatura, che è quello che faremo.
Si ha $x(0)=y(0)=0$; sia $P(t)=(x(t),y(t))$ un punto generico della curva data, e andiamo a cercare la retta tangente in $P(0)=(0,0)$ con la definizione, ovvero come retta limite della secante. In altre parole sarà una retta passante per $(0,0)$ e di coefficiente angolare pari al limite del coefficiente angolare della secante, che vale $t^(2/3)/(t^(1/3))=t^(1/3)$, che tende a $0$, per $t -> 0$. Dunque la retta tangente in $(0,0)$ esiste ed ha equazione cartesiana $y=0$, e quindi il versore tangente è dato da $e_1$.
Il piano osculatore, come già detto, è il piano della curva, e quindi la retta normale principale sarà l'asse delle $y$, ed il versore normale sarà $e_2$.
Andiamo a trovare la curvatura, osservando che dobbiamo ancora una volta usare la vera definizione: la curvatura in un punto è il limite del rapporto tra l'angolo formato dai vettori tangenti e la lunghezza di arco sotteso.
Se ci spostiamo da $P(0)$ a $P(t)$ allora l'angolo formato dai vettori tangenti vale $arctan(2t^(1/3))$, mentre la lunghezza dell'arco sotteso vale $\int_0^(t^(1/3))sqrt(1+4x^2)dx$ (formula lunghezza arco); quindi la curvatura è data da
$\lim_(t -> 0)(arctan(2t^(1/3)))/(\int_0^(t^(1/3))sqrt(1+4x^2)dx)$
che può essere risolto usando de l'Hopital. Derivando si ha che la curvatura per $t=0$ vale
$\lim_(t ->0)(2/(1+4t^(2/3))d/dt(t^(1/3)))/(sqrt(1+4t^(2/3))d/dt(t^(1/3)))=2$.
Andiamo a controllare tutto sapendo che la curva è il grafico della parabola $y=x^2$ nell'intervallo $[-1,1]$. Chiaramente la retta tangente in $0$ è l'asse $x$, e la retta normale è l'asse delle $y$. Passiamo al controllo della curvatura, usando la formula $(||P'(t)xP''(t)||)/(||P'(t)||^3)$, dove stavolta la parametrizzazione scelta è regolare, $P(t)=(t,t^2)$.
Il numeratore di tale formula risulta $2$, mentre il denominatore risulta pari a $(\sqrt(1+4t^2))^3$, per cui la curvatura in $t=0$ vale $2$.