basket24 ha scritto:per me, persino la regina è come il cavallo, se tutti i pezzi cooperano per l'unico scopo del gioco degli scacchi
idealmente hai ragione, però detta così è talmente generale che perde di significato...
il valore dei pezzi è una cosa che ti serve appunto quando inizi, è una cosa che viene detta ai principianti per fargli capire che cambiare la regina con un alfiere non è una buona idea. Dopo, giocando lo vedi da te che la regina è più "forte" di una torre o di un cavallo, e te ne accorgi perchè se provi a cambiare la regina con un cavallo la maggiorparte delle votle perdi. Questa lista di valori a volte viene modificata facendo valere la torre 4,5 per dire che il più delle volte non conviene cambiare un cavallo e un alfiere per una torre e un pedone (cosa che può capitare e che il principiante non sa se è cosa buona o meno).
Quando acquisisci un po' di esperienza non hai più come primo obiettivo di fare mosse senza farti mangiare pezzi (o fare scambi non svantaggiosi), per cui sei in grado di elaborare piani, quindi in generale ogni mossa ha il suo significato e anche lo stesso cambio di un pezzo per un altro è buono o cattivo a seconda della situazione.
Ci sono poi quelle che si chiamano combinazioni per cui all'inizio dai un pezzo (quindi ci perdi) per poi guadagniarci qualcosa dopo più mosse oppure ci sono i sacrifici posizionali nei quali regali un pedone o addirittura un pezzo per ottenere una posizione favorevole.
L'obiettivo è comunque sempre di quello di vincere: posso anche farmi mangiare tutti i miei pezzi meno uno se poi riesco a dare scacco matto