l'idea mi è venuta tenendo conto del fatto che con due mosse consecutive a disposizione esiste la "mossa nulla" e tenendo conto del fatto che la soluzione deve essere "umana".
Però scrivendola mi ha preso un po' il dubbio di entidi, cioè: non stiamo dando per buono che esista una strategia risolutiva? In una discussione affine
(
https://www.matematicamente.it/forum/str ... 28982.html) si parla di una teorema riguardo gli scacchi ortodossi secondo il quale:
"Nel gioco degli scacchi, può sussistere una (e una sola) alternativa, fra le seguenti tre:
- il bianco può forzare il nero alla sconfitta
- il nero può forzare il bianco alla sconfitta
- entrambi possono forzare al pareggio"
Se per gli scacchi normali c'è bisogno di un teorema per affermare qualcosa che da un certo punto di vista è un'ovvietà (ma che non lo è per niente), non è che noi qui lo stiamo dando per buono? Il teorema parla del gioco degli scacchi e non del gioco 2xschacchi (anche se magari vale lo stesso), e se il teorema c'è vuol dire che non è una cosa ovvia.
@TomSawyer mi interesserebbe leggermi la discussione con lupo grigio... me la puoi linkare?