Salve, sto studiando il concetto di stazionarietà in senso stretto e in senso lato di processi aleatori.
In particolare, le mie dispense dicono che la stazionarietà in senso stretto implica quella in senso lato.
La dimostrazione che riporta è la seguente.
La autocorrelazione statistica, secondo definizione, è pari a
\(\displaystyle E[x(t)x(t-\tau)] = \int_{-\infty}^{+\infty} \int_{-\infty}^{+\infty} w_1w_2f_x(w_1,w_2;t,t-\tau) dw_1 dw_2\)
Stazionarietà in senso lato vuol dire che la autocorrelazione dipende da $\tau$ ma non da $t$.
Stazionarietà in senso stretto vuol dire che la $f_x$ dipende da $\tau$ ma non da $t$.
Dunque, supponendo di trovarci in tale ipotesi, dopo l'operazione di integrazione che porta via $w_1$ e $w_2$, esce fuori un risultato che dipende solo da $\tau$. Quindi, la autocorrelazione dipende solo da $\tau$, giungendo così alla tesi.
Ciò che non comprendo è per quale motivo non sia valido l'inverso, ossia che la stazionarietà in senso lato implichi quella in senso stretto.
Le mie dispense dicono che siccome l’indipendenza da t del primo membro non implica l’indipendenza
da t della funzione integranda al secondo membro, l’implicazione inversa non è valida.
Non riesco a capire per quale motivo l'indipendenza del primo membro da $t$ non implica l'indipendenza di $f_x$ nel secondo membro.
Il mio ragionamento è questo (che poi sono i passi invertiti della dimostrazione di prima): se il primo membro dipende solo da $\tau$ vuol dire che, per l'uguaglianza, anche il secondo membro dipende solo da $\tau$. Quindi, se l'operazione di integrazione porta via $w_1$ e $w_2$, affinché il risultato dipenda solo da $\tau$ deve necessariamente risultare che $f_x$ non dipenda da $t$, ma solo da $\tau$.
Perchè questo ragionamento è sbagliato?
Grazie.