caro enzo,
io ho studiato solo tre tipi di distribuzioni: DISTRIBUZIONE NORMALE STANDARD (Zalfa), STUDENT, CHI-QUADRATO;
a quanto ho capito studiando la teoria e per quello che il prof ha spiegato, la prima va usata per il calcolo dell'intervallo per la media se è nota la varianza, la seconda se la varianza non è nota (come ho scritto sopra) e la terza per il calcolo della varianza usando come variabile cardine C=((n-1) S^2)/sigma^2
(IN EFFETTI, SEMPRE SE MI E' TUTTO CHIARO, AVREI DOVUTO AVERE COME IPOTESI CHE IL CAMPIONE E' TRATTO DA POPOLAZIONE NORMALE MA ESSENDO DI DIMENSIONE n>30 OTTENGO CMQ UNA BUONA APPROSSIMAZIONE)
in aula il professore ha fatto un esempio per il calcolo dell'intervallo fiduciario per la varianza e ha usato questo intervallo però in quel caso la dimensione del campione era 16 e quindi i gradi di libertà erano 15.
Cercando su internet ho trovato una tabella dei valori della distribuzione chi-quadrato che arriva fino a 100 gradi di libertà, mentre come ti ho detto, quella fornitami da lui si fermava a trenta; avrei potuto risolvere l'esercizio usufruendo di quella trovata ma mi è parso strano che lui mi avesse dato questo campione di dimensione 50 e una tabella che si ferma a 30 quindi mi è sorto il dubbio di aver sbagliato
ti ringrazio della risposta, almeno mezzo dubbio sull'intervallo fiduciario per la media me lo hai tolto
PS nella tabella della distribuzione Chi-quadrato non c'è il limite per N->infinito, valore che invece ho trovato nella tabella della distribuzione di Student
non possiamo concederci il lusso di essere continuamente infelici.. tratto da "lo zahir" di Coelho