Io devo calcolare questo limite:
$\lim_{x \to \0}1 - (cos(x^2 + 2x))/(tan (2x^2 + x^3))$
Questa è una forma indeterminata $0/0$
Usando le regole pseudo-algebriche degli o-piccoli ottengo:
$cos(y) = 1 - (y^2/2) + o(y^2)$ per $y$ tendente a zero
$sin(y) = y + o(y)$ per $y$ tendente a zero
Quindi:
$ 1 - cos(x^2 + 2x) = 1 - [ 1 - (((x^2 + 2x)^2)/2) + (o(x^2 + 2x)^2)]$
$ (2x + o(x))^2 /2+ o((2x + o(x))^2)$
$(2x + o(x))^2$
1) domanda: in questo passaggio bisogna solo elevare al quadrato oppure ci sono altri procedimenti sottintesi? E quindi ottengo $(4x^2 + o(x^2))/2 + o(4x^2 + o(x^2))$ ?
Per il resto in questa parte dovrebbe essere tutto chiaro e dovrebbe venire dopo vari calcoli $2x^2 + o(x^2)$ per X tendente a zero.
Invece nella seconda parte:
$tan (2x^2 + x^3) = (sin(2x^2 + x^3))/ (cos(2x^2 + x^3))$
2) domanda: perchè al denominatore $(cos(2x^2 + x^3))$ diventa $1 + o(1)$. Qualcuno potrebbe spiegarmi i calcoli che ci sono sotto affinchè diventi $1 + o(1)$ ?
Procedendo con vari calcoli ottengo:
$(2x + o(x))^2/(1 + o(1))$
3) domanda: Perchè $((2x + o(x))^2)/(1 + o(1))$ è equivalente a $((2x + o(x))^2) * (1 + o(1))$ Quale proprietà è stata usata?
Infine si dovrebbe ottenere $(2x^2 + o(x^2))$
Alla fine faccio: $\lim_{x \to \0}$$(2x^2 + o(x^2))$/$(2x^2 + o(x^2))$
Ultima domanda: Da quest'ultimo procedimento come mai diventa $(2 + o(1))/ (2 +o(1))$ (come siamo arrivati a quest'ultimo passaggio $(2 + o(1))/ (2 +o(1))$ ?)
Ovviamente poi si deduce che il limite fa 1.