Ciao, qualucno potrebbe gentilmente aiutarmi su un dubbio molto ma molto stupido ma che non riesco a capire appieno? Vi ringrazio anticipatamente.
io mi trovo con una soluzione di una eq differenziale che scaturisce da un problema fisico che è:
$f(x,y)=(Acos(alphax)+Bsin(alphax))(Ccos(betay)+Dsin(betay))$ (**)
e ho le condizioni al contorno date dal problema (fisico) che mi dicono:
1) per ogni $y$ a $x=0$, $f(0,y)=0$
2) per ogni $y$ a $x=a$, $f(a,y)=0$
poi ce ne sono altre due ma sono uguali quindi soprassiedo riportando il dubbio su un caso.
Il prof dice che: ponendo $x=0$ ci accorgiamo che $Acos0+0=0 => A=0$, poi per la seconda $0+Bsin(alphaa)=0$ ovviamente il primo termine 0+ discende da A trovata prima che impone quel valore per il parametro, e allora $Bsin(alphaa)=0 => alpha=(npi)/a$.
Per D e C si procede simmetricamente quindi non sto a farlo.
Benissimo, ora il dubbio:
ma se io assumo la (**) e mi dico, $C=0, D=0$ (oppure nell'altro caso A=0=B), allora $f(0,y)=0=f(a,y)$ quindi anche questa funziona come soluzione per i parametri D e C nulli.
Non mi sembra quindi un se e solo se il fatto che:
[1) per ogni $y$ a $x=0$, $f(0,y)=0$ and 2) per ogni $y$ a $x=a$, $f(a,y)=0$] <=> [$A=0$ and $alpha=(npi)/a$].
Mi pare solo che sia una condizione sufficiente perché è vero che dati [$A=0$ and $alpha=(npi)/a$] ho [$f(0,y)=0$ e $f(a,y)=0$], ma potrei benissimo anche avere D=0=C, come illustrato.
Dove caspita sbaglio?