Buongiorno, vi propongo un esercizio (che dovrebbe essere abbastanza semplice) di cui però non ho le soluzioni, né un qualche confronto possibile visto che sono argomenti che a lezione abbiamo trattato poco o nulla (quindi ne approfitto anche per qualche domanda
)
Dunque, devo trovare i punti di massimo e di minimo (relativi ed assoluti) della funzione $F(x) = \int_x^(x+1)e^(-t^2)dt$
Allora: prima di tutto riscrivo $F(x)$ come $F(x) = \int_0^(x+1)e^(-t^2)dt - \int_0^xe^(-t^2)dt$. A questo punto so che $f(t)$ è continua in $RR$, dunque, per il Teorema Fondamentale del Calcolo Integrale, vale che $F '(x) = f(x)$ $AA x in RR$, dunque $F '(x) = f(x+1) - f(x) = e^(-(x+1)^2) - e^(-x^2)$. Vedo quindi che la derivata si annulla in $x=1/2$ e che è positiva per $x<1/2$, dunque $F(x)$ ha un punto di massimo per $x=1/2$.
Fin qui è giusto? A me pare plausibile, anche confrontando con un grafico di $f(t)$.
Mi chiedo però: come mi comporto all'infinito? Intuitivamente mi verrebbe da dire che l'integrale sia nullo ($f(t)$ è un infinitesimo abbastanza forte per $t$$rarr$$oo$) e dunque $F(x)$ limitata, con massimo $F(1/2)$, ed estremo inferiore (posso parlare di minimo in questo caso?) $0$.
Come lo dico però in modo "formale"? Ho fatto degli svarioni indicibili? Grazie per le eventuali risposte