Io sono sostanzialmente d'accordo con te. Se la definizione di forma canonica richiede semplicemente degli scalari, la riduzione ad una forma canonica può essere effettuata senza normalizzare gli autovettori. Se la definizione di forma canonica richiede proprio gli autovalori, la riduzione a forma canonica deve essere effettuata normalizzando gli autovettori. A questo punto, delle due l'una:
1. Definire una forma canonica e la forma super-canonica.
2. Dopo essersi accordati con il docente, prestare attenzione all'articolo indeterminativo o determinativo.
Vero è che, normalizzando sempre gli autovettori, nulla può essere eccepito.
P.S.
Inutile dire che, se non si normalizzano gli autovettori perchè si richiede una forma canonica, il docente, per onestà intellettuale, non dovrebbe segnare errore (sempre che tu abbia riportato integralmente i contenuti esposti nel corso delle lezioni).