da ingres » 31/01/2024, 23:31
Provo a darti qualche dritta. Poi conviene che posti i calcoli.
Ricordando che per la caldaia a recupero
Approach Point: differenza tra temperatura gas in ingresso e la temperatura del vapore surriscaldato in uscita
Pinch Point: differenza tra temperatura gas uscita evaporatore e la temperatura del vapore di saturazione
dovresti poter ricavare i valori di temperatura di uscita dalla caldaia del vapore surriscaldato e la temperatura dei fumi nel punto di ingresso dell'acqua all'evaporatore.
A questo punto si hanno i valori di salto entalpico dell'acqua (da liquida a temperatura di saturazione a surriscaldata in uscita dalla caldaia a recupero) e di salto entalpico dei fumi, avendo le temperature degli stessi e assumendo un conveniente Cp funzione della temperatura o direttamente da opportune tabelle dei fumi (bisogna vedere cosa ti hanno dato a lezione).
Da bilancio entalpico si ottiene la portata acqua/vapore (per semplicità assumiamo che perdite interne alla caldaia siano trascurabili, ovvero che il rendimento della caldaia sia determinato sostanzialmente dai fumi caldi al camino).
Inoltre dai dati del condensatore (temperatura di acqua condensatrice in uscita e pinch point) si può ottenere la temperatura del condensato e da questa la pressione del condensatore.
Noti quindi pressione e temperatura vapore surriscaldato ingresso turbina, pressione in uscita (pressione del condensatore) e rendimento isentropico dovresti ricavare l'entalpia in uscita dalla turbina e quindi la potenza della turbina a vapore.
Ultima modifica di
ingres il 01/02/2024, 18:39, modificato 1 volta in totale.
Chi non vorrà attingere ad altra intelligenza che alla sua, si troverà ben presto ridotto alla più miserabile di tutte le imitazioni: a quella delle sue stesse opere (Ingres)