Convenzioni per la rappresentazione dei segnali digitali

Messaggioda CosenTheta » 03/05/2024, 00:51

Un segnale digitale è tale per cui i valori assunti sono o 0 oppure 1.
Tuttavia, il mio occhio è caduto su alcuni diagrammi temporali che riporto di seguito.

Testo nascosto, fai click qui per vederlo
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Ho cerchiato con differenti colori delle rappresentazioni che non mi sono mai state illustrate.

Cosa stanno a significare?
Come posso cercare sul web per saperne di più?

Grazie.
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Re: Convenzioni per la rappresentazione dei segnali digitali

Messaggioda Quinzio » 04/05/2024, 08:54

Non c'e' bisogno di cercare sul web, anche perche' sono convenzioni abbastanza standard nei datasheet elettronici.
Lo zig-zag nel quadratino rosso vuol dire che la scala temporale fa un salto, c'e' una interruzione. Viene saltato un intervallo di tempo perche' i segnali sono ripetitivi o costanti, non c'e' nulla da far vedere. Non so come spiegare meglio. Prima dello zig-zag ad esempio siamo a t=0.01 s, poi viene saltato 1 s e subito dopo siamo a t=1.01 s.

Nel rettangolo blu ci sono del segnali multipli, e' un bus di segnali da A1 ad A23. Quindi ogni linea ha il suo stato, ad es. A1 = 0, A2 = 1, ..., A10 = 0, ...
Questi segnali multipli, che assumono i valori 0 e 1, oppure tensione alta e bassa, vengono rappresentati cosi' di solito.

Nel rettangolo verde c'e' il Data Bus, anche qui sono piu' linee, probabilmente si sta parlando di una memoria. La linea a meta' significa che ogni linea e' in alta impedenza, si scrive HiZ, significa che ne' la memoria ne' la CPU stanno pilotando le linee.
Si fa cosi' perche' il Data Bus e' condiviso, quando la CPU fa una scrittura, e' lei a pilotare il Data Bus, quando la CPU fa una lettura e' la memoria che pilota il Data Bus.

Il rettangolo blu e' piu' misterioso. Forse nel datasheet e' spiegato meglio, o dipende dal contesto. Puo' voler dire che' il numero di Bus Cycles e' indeterminato, ci sono delle transizioni spurie, non sono significative. Se guardi la Vcc, vedi che sta passando da 0 a 5V, quindi la memoria si sta inizializzando e serve un certo tempo. Prima di questo tempo la memoria puo' essere in uno stato non definito.

Nel rettangolo ocra c'e' la linea di Read/~Write. Lo stato alto e basso insieme significa che quando inizia il grafico, non si conosce lo stato della linea e non interessa perche' non ha influenza, non e' determinate. Ad un certo punto poi la linea assume uno stato ben definito (in questo caso alto). Ti vogliono dire che ad un certo punto la linea deve assumere un certo stato ben definito, ma prima non interessa, la linea e' rimasta allo stato che aveva prima, a seconda della operazione fatta in precedenza sulla memoria.
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Re: Convenzioni per la rappresentazione dei segnali digitali

Messaggioda CosenTheta » 04/05/2024, 12:02

Grazie mille della risposta.

Quinzio ha scritto:Il rettangolo blu e' piu' misterioso ... stato non definito.
Rettangolo ocra ... non si conosce lo stato


Queste due rappresentazioni hanno lo stesso significato oppure ho io interpretato male?
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Re: Convenzioni per la rappresentazione dei segnali digitali

Messaggioda Quinzio » 04/05/2024, 14:10

Il rettangolo ocra significa: l'operazione che la CPU stava eseguendo poteva essere una scrittura o una lettura.
A seconda di quale delle due stava facendo la linea R/~W era alta o bassa.
Questo stato non determinato "poteva essere alta o bassa" te lo fanno vedere disegnando tutti e due gli stati, quello alto e quello basso.
Questa e' la situazione all'inizio del diagramma.
Ora inizia una nuova operazione, che e' Read, quindi la linea e' alta e infatti si vede che la linea va alta ad un verto punto.

Nel rettangolo blu la memoria non e' ancora inizializzata, quindi quelle linee a zig-zag probabilmente vogliono dire solo che i Bus Cycle sono indeterminati o non sono da prendere in considerazione.
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Re: Convenzioni per la rappresentazione dei segnali digitali

Messaggioda CosenTheta » 04/05/2024, 22:49

Grazie.

Puoi indicarmi una fonte (un libro, un manuale, ecc ecc...) che illustri tutte queste convenzioni sui segnali digitali?
Mi piacerebbe approfondire, ma sui libri di elettronica sinora non ho mai visto nulla del genere.
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Re: Convenzioni per la rappresentazione dei segnali digitali

Messaggioda Quinzio » 05/05/2024, 10:05

CosenTheta ha scritto:Grazie.

Puoi indicarmi una fonte (un libro, un manuale, ecc ecc...) che illustri tutte queste convenzioni sui segnali digitali?
Mi piacerebbe approfondire, ma sui libri di elettronica sinora non ho mai visto nulla del genere.


Prego.
Purtroppo non c'e' uno standard o una convenzione generica per questi grafici.
I simbolismi piu' frequenti sono quelli che hai gia' visto. Non c'e' molto altro.
Detto cio', la questione e' che il costruttore del chip rilascia dei datasheet o dei manuali in cui spiega le caratteristiche del chip e come bisogna usarlo.
E' responsabilita' sua farti capire come funziona il suo chip, usando quello che ritiene piu' appropriato.
Anche perche' se vuole vendere il chip bisogna che si ingegni in qualche modo.
Chiaramente servono delle nozioni comuni di elettronica e informatica, ma poi tutto il resto e' libero.
Se guardi ad es il datasheet di questa RAM https://www.farnell.com/datasheets/320565.pdf vedi che ci sono dei grafici dove c'e' un po' di tutto.
Ci sono linee tratteggiate, frecce, rimandi, zone colorate, zone tratteggiate, linee verticali, scritte, sigle, ecc...
Dipende da quello che deve fare il chip, dipende dal contesto, da che tipo di chip e', ecc...
A volte c'e' una legenda: DON'T CARE, TRANSITION DATA.

Non so, se ad esempio hai una cartina turistica e vedi il simbolo di un campanile, li probabilmente c'e' una chiesa. Se vedi il simbolo della tazzina di caffe', li probabilmente c'e' un bar.
Bisogna sforzarsi un attimo e capire cosa vuole dire chi ha scritto la cartina, ma non c'e' una regola comune, uno standard.

Di volta in volta si tratta di capire il senso di quello che leggi.
Tante volte non e' facile capire al primo colpo.
A volte ci sono dei datasheet scritti male, a volte l'unico modo e' provare con il chip reale per capire cosa fa.
Se in futuro lavorerai con questi datasheet, vedrei che diventano molto piu' chiari, come il simbolo della tazzina di caffe'.
Quinzio
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Re: Convenzioni per la rappresentazione dei segnali digitali

Messaggioda CosenTheta » 05/05/2024, 11:39

Grazie ancora dei chiarimenti.
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