da elgiovo » 05/02/2010, 15:37
Mi hai convinto! Ho fatto un ripassino di controlli automatici e direi che si può riassumere tutto così:
il diagramma di Bode dà informazioni sulla risposta permanente del sistema, che in caso di ingresso sinusoidale è a sua volta sinusoidale. Questo è vero per tutti i tipi di sistemi, anche per quelli instabili. L'uscita infatti è riassunta nella forma:
\( \displaystyle y(t)=y_0(t)+K_1 e^{j \omega t}+K_2 e^{-j \omega t} \) .
Per sistemi stabili, \( \displaystyle \lim_{t \to \infty}y_0(t)=0 \) e il transitorio si può trascurare nella risposta in frequenza.
Per sistemi instabili l'uscita è data dalla sovrapposizione di una sinusoide e di un esponenziale divergente, che sovrasta la sinusoide. Quindi il diagramma di Bode, tenendo conto solo degli ultimi due addendi sopra, non rappresenta la reale risposta in frequenza del sistema.
Sulla base di ciò, direi che i margini dedotti dal diagramma di Bode nel caso di sistemi instabili non sono significativi.