Buona sera,
tra pochi giorni avrò l'esame di elettrotecnica, perciò spero di chiarire presto questo dubbio.
Ho studiato Thevenin in tutte le salse, da diversi libri e ho fatto diversi esercizi.
Ma ogni esercizio mi sembra sempre una roba mai vista.
Prendiamo, ad esempio questo esercizietto:
Ammettiamo che io voglia trovarmi la corrente su \( \displaystyle R_{2} \) cosa faccio?
Stacco la resistenza in questione e metto due morsetti A e B.
Dopodichè disattivo tutti i generatori presenti nel circuito (cortocircuitando i generatori di tensione e aprendo quelli di corrente) e mi trovo la resistenza equivalente.
Mi trovo ad avere \( \displaystyle R_{1} // R_{3} \) perciò
\( \displaystyle R_{Th} = \frac{R_{1} \cdot R_{3}}{R_{1} + R_{3}} = 2,4 \ \Omega \)
Dopodichè riattacco tutti i generatori e calcolo la tensione equivalente.
In questo caso utilizzo Millman poichè ho a che fare con una rete binodale; quindi avrò:
\( \displaystyle V_{n} = \frac{\frac{E_{1}}{R_{1}} + \frac{E_{2}}{R_{3}} + I_{S}}{\frac{1}{R_{1}} + \frac{1}{R_{2}} \frac{1}{R_{3}}} = 36 \ V \)
Perciò, applicando Thevenin, ottengo
\( \displaystyle I_{R_{2}} = \frac{E_{Th}}{R_{Th} + R_{2}} = 8,18 \ A \)
Invece, confrontandomi con altri colleghi, dicono che si debba fare semplicemente
\( \displaystyle I_{R_{2}} = \frac{V_{n}}{R_{2}} \)
Perchè? E soprattutto, è giusto?