ciao,
ho un po di difficoltà a comprendere l'azione filtrante dei sistemi dinamici, mi spiego..
dato un generico sistema lineare e stazionario con FdT $G(s)$, la funzione di risposta armonica è $F(w) = G(jw) = |G(jw)|e^(arg(G(jw)))$
quindi una generica funzione in ingresso verrà condotta sull'uscita con ampiezza moltiplicata per $|G(jw)|$ e sfasata di $arg(G(jw))$.
la Banda passante è definita come la pulsazione limite oltre il quale l'ampiezza in dB di G(jw) si discosta di un'ampiezza in valore assoluto maggiore a -3dB dall'ampiezza statica di G(jw) in decibel ( che è 20log|G(0)| db).
dunque il fatto che il sistema filtri le frequenze significa questo in parole povere ?:
> l'ampiezza della risposta è quella dell'ingresso moltiplicata per una funzione che dipende dalla frequenza tramite la pulsazione w, $|G(jw)|$
> dopo un certo valore (o in generale per alcuni intervalli di valori di $w$) l'Ampiezza di G(jw) in Db, assume valori negativi oltre il limite di -3db ( -3db dovrebbe equivalere a : $-3 = 20log|A| => e^(-3/20) = |A| => |A|=0.86)
> dunque valori negativi dell'ampizza espressi in decibel => valori minori di 1 dell'ampiezza non in decibel
> Dunque il fatto che il sistema filtri le frequenze sta nel fatto che per certi intervalli di valori di $w$ |G(jw)| ,che moltiplica l'ampiezza dell'ingresso per generare l'ampiezza della risposta, assume valori tanto piccoli (<<1) che per quelle determinate frequenze l'ampiezza della risposta sarà prossima a zero??
è giusto come ragionamento o sto sbagliando qualcosa??
grazie