Magari lo stesso Steven può dissipare i miei dubbi.
Impresa ardua, visto che sicuramente ne sai più di me nella materia, ma vediamo che si può fare
L'espressione $log_2 3+log_3 2$ deve essere minore, maggiore o uguale a 2, non si scappa da qua.
Io quindi analizzo tutte e tre le possibilità, e vedo dove vado a parare.
Vedo che succede supponendo $log_2 3+log_3 2<2$.
Siccome i passaggi algebrici sono gli stessi di prima (cambia appunto solo il verso della disequazione) giungo a
$(log_2^2 3+1-2log_2 3)/(log_2 3)<0$
Ora ipotizzo l'uguaglianza. Come al solito i passaggi sono gli stessi, e pervengo a
$(log_2^2 3+1-2log_2 3)/(log_2 3)=0$
Se ipotizzo la maggioranza, giungo a
$(log_2^2 3+1-2log_2 3)/(log_2 3)>0$
Ma adesso vedo i tre risultati: il primo è chiaramente assurdo, perché mi dice che il rapporto tra due positivi (o al massimo il numeratore è nullo, ma la disequazione è in senso stretto quindi non va comunque bene) è negativo.
Perciò l'ipotesi a monte è falsa.
Discorso analogo con il secondo: mi pare evidente che il numeratore non è mai nullo, infatti $log_2 3>log_2 2=1$
Insomma, deve essere vera solo la scelta che sta a capo del terzo risultato.
Anche la spiegazione di Albe è valida: i passaggi sono a doppio senso, quindi io parto dall'espressione finale
$(log_2^2 3+1-2log_2 3)/(log_2 3)>0$
e con due ritocchetti vado a ritroso ritrovando $log_2 3+log_3 2>2$
Il fatto è che non potevo prevedere dall'inizio quell'espressione che, trasformata, mi restituiva la tesi, quindi ho fatto il percorso contrario, risalendo.
Tu invece in un certo senso l'hai fatto: hai inventato $(a/b-1)>0$ e sei sceso.
Spero di essermi espresso bene,
buona serata.