da blackbishop13 » 17/10/2010, 18:55
il punto è che il testo è molto molto ambiguo: io direi che potrebbe essere interpretato così:
Dire quali cifre (una o più) non compaiono nel numero \( \displaystyle 2^{29} \) .
prima stimiamo quanto cifre ha: \( \displaystyle 2^{29}=2^{10} \cdot 2^{10} \cdot 2^9=1024 \cdot 1024 \cdot 512 \approx 5 \cdot 10^8 \)
quindi ha nove cifre.
perciò in effetti ne manca una o più.
ora proviamo a fare \( \displaystyle 2^{29} \bmod{9} \) fa \( \displaystyle 5 \) per il teorema di Fermat. quindi le cifre che mancano devono sommare a \( \displaystyle 4 \)
se per qualche motivo scopro che ne manca una sola ovviamente so che manca il 4.
ma altrimenti ( e sinceramente non so come si potrebbe affermarlo con sicurezza) non è detto che in \( \displaystyle 2^{29} \) compaiano 9 cifre distinte.
Nelle scienze si cerca di dire in un modo che sia capito da tutti, qualcosa che nessuno sapeva. Nella poesia, è esattamente l’opposto. P. Dirac
Il più semplice scolaro è oggi familiare con delle verità per cui Archimede avrebbe sacrificato la sua vita. E. Renan