Re: Corde

Messaggioda axpgn » 30/09/2022, 10:33

Sinceramente non ho capito cosa vuoi dire ... :|

Testo nascosto, fai click qui per vederlo
Dici che non utilizzi i triangoli ma poi usi li usi e usi anche tre punti ... :?: :-k
Prendi la sinusoide come esempio ma la sinusoide non ha le caratteristiche richieste (ricordo: OGNI corda)
A me pare che ci sei ma non te ne rendi conto :-D




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Re: Corde

Messaggioda giammaria » 30/09/2022, 15:49

Evidentemente c'è stata abbastanza chiarezza.

Testo nascosto, fai click qui per vederlo
Uso tre punti per individuare una circonferenza, ma poi uso i quadrilateri per dire che ogni altro punto vi appartiene: secondo me, questo non è usare i triangoli.
Quanto alla sinusoide, era un controesempio: su essa si possono scegliere tre punti allineati ma non va bene perché la sinusoide non gode della proprietà voluta.
- Indicando i metri con m e i centimetri con cm, si ha m=100 cm. Quindi 5 centimetri equivalgono a metri m=100*5=500.
- E' disonesto che un disonesto si comporti in modo onesto (R. Powell)
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Re: Corde

Messaggioda axpgn » 30/09/2022, 17:12

Testo nascosto, fai click qui per vederlo
Continuo a non avere chiaro cosa intendi dire (la sinusoide sarebbe un controesempio di cosa? non ho capito); peraltro, non è importante quel che ho capito io :D , però ribadisco che, a mio parere, hai già gli elementi per concludere :wink:



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Re: Corde

Messaggioda Quinzio » 01/10/2022, 08:49

Testo nascosto, fai click qui per vederlo
Ogni tanto continuo a pensare a questo problema, a tempo perso (quello che posso dedicarci).

Mi e' venuta una possibile dimostrazione che vi propongo.
L'idea centrale e' di usare l'inversione circolare (https://it.wikipedia.org/wiki/Inversione_circolare) per trasformare la curva in qualcosa che sia piu' facilmente trattabile. E in particolare si sfrutta la caratteristica notevole dell'inversione circolare che gli angoli vengono preservati dalla trasformazione.
Innanzitutto in questa dimostrazione mi concentro sulle curve chiuse e convesse, ma credo che il ragionamento si estenda senza troppe difficolta' a tutte le curve.

Ora abbiamo questa curva chiusa e convessa C e in un punto della curva si pone il centro di un cerchio (che deve contenere C).
Questo cerchio viene usato per l'inversione circolare.
Il risultato dell'inversione e' una seconda curva C', non chiusa, che si estende all'infinito e contenuta in una striscia di piano.
Piu' formalmente, questa curva C' ha lunghezza infinita e la striscia di piano e' delimitata da due rette. Ogni retta perpendicolare alla striscia interseca C' e lo fa in un solo punto.
Ora si tratta di dimostrare che una curva come C' rispetta i requisiti del problema (ogni corda forma angoli uguali ecc.. ) solo se C' e' una retta.
Questa parte e' forse la piu' cavillosa da dimostrare, ma credo che si possa fare cosi': se la curva C' non e' una retta, allora ha almeno un tratto a curvatura maggiore di zero. E ancora, la curvatura deve essere su entrambi i lati di C' altrimenti C' non e' piu' contenuta in una striscia di piano. In altre parole, su C' devono esistere almeno due tratti in cui il cerchio osculatore e' su due lati diversi di C'.
Su uno di questi due tratti si traccia la retta tangente scegliendo un punto che incroci la curva nell'altro tratto. Una retta fatta cosi' forma un angolo zero nel punto di tangenza, e un angolo diverso da zero nell'altro punto in cui interseca C'.
Quindi, riassumendo, abbiamo due casi per C':
- se C' e' una retta, allora ogni corda di C' forma un angolo zero con C' (banalmente la corda e' sovrapposta a C') e soddisfa i requisiti del problema.
- se C' non e' una retta, allora esiste almeno una corda che NON rispetta i requisiti del problema.

Finita la parte piu' cavillosa che, spero, sia dimostrata, torno al problema originale.

La curva C' era stata ottenuta da C attraverso una inversione circolare.
L'inversione circolare preserva gli angoli e trasforma rette in cerchi e cerchi in rette.
Quindi, C', che e' una retta, (per soddisfare i requisiti del problema), viene trasformata in un cerchio.
Ogni corda K' di C' diventa un arco di circonferenza K completamente sovrapposto a C.
Le estremita' di K formano due angoli zero con la circonferenza C (K e' banalmente sovrapposto a C).
Dalle estremita' dell'arco di circonferenza K si traccia la corda corrispondente (un segmento di retta).
La corda forma angoli uguali con K, che a sua volta forma due angoli zero con C.
Quindi la corda forma angoli uguali con C.
Quindi il cerchio (e la retta) sono le uniche due curve che soddisfano i requisiti del problema.

Riassumo tutta la dimostrazione tenendo solo i punti fondamentali.
Abbiamo una striscia di piano e una curva infinita contenuta nella striscia.
L'unica di queste curve che soddisfa il problema e' la retta.
Usiamo un'inversione circolare per trasformare la curva (nella striscia di piano), in una curva chiusa a lunghezza finita.
Siccome l'inversione circolare preservagli angoli e manda rette in cerchi e cerchi in rette *** , la seconda curva e' un cerchio.
Quindi cerchi e rette sono le uniche curve che soddisfano il problema.

***: se il cerchio passa per il centro del cerchio usato per l'inversione.
Ultima modifica di Quinzio il 01/10/2022, 11:13, modificato 1 volta in totale.
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Re: Corde

Messaggioda Quinzio » 01/10/2022, 10:01

axpgn ha scritto:If a curve has the property that every chord joining every two points on it meets the curve at the same angle at the two points, is the curve always a circle, or are there other curves with this same property?


Nota: Ho preferito lasciarlo in originale.


Cordialmente, Alex

Metto questo commento in chiaro siccome e' di carattere generale.
Attenzione perche' secondo me il problema si presta a due interpretazioni piuttosto ambigue.
Purtroppo me ne sono accorto solo ora e vorrei fare chiarezza.

Mi spiego: si prendono 2 corde qualsiasi $K$ e $K'$, queste due corde individuano due angoli ciascuna: $\alpha, \beta$ e $\alpha ', \beta '$
La prima interpretazione del problema e' quella che chiede che "solamente" $\alpha = \beta$ e $\alpha ' = \beta '$.
Questa e' l'interpretazione che ho intuito io, che e' piu' debole o generica, ma richiede una soluzione piu' complessa.
Infatti questa interpretazione ammette come possibilita' che $\alpha = \beta \ne \alpha ' = \beta '$

La seconda interpretazione, che credo sia stata quella intuita da Alex e Gianmaria, che e' la piu' "forte", richiede non solo che $\alpha = \beta$ e $\alpha ' = \beta '$, ma che tutti gli angoli siano uguali, ovvero $\alpha = \beta = \alpha ' = \beta '$. E per proprieta' transitiva, ogni corda forma sempre lo stesso angolo.

Il dubbio mi e' venuto perche' continuavo a pensare come mai Alex mi avesse rifiutato la proposta delle due rette parallele.
Infatti l'esempio delle due rette parallele soddisfa la prima interpretazione ma non la seconda. Metto qui un "reminder" delle retta parallele:
axpgn ha scritto:
Testo nascosto, fai click qui per vederlo
"Ogni corda" non "Una corda"
Immagine

Cordialmente, Alex


L'ambiguita' delle due interpretazioni diventa ancora piu' ambigua perche' entrambe le interpretazioni portano alla stessa soluzione, ovvero il cerchio. Ovvero non esistono soluzioni alla prima interpretazione che non soddisfino anche la seconda.
A dire il vero ci sarebbe proprio l'esempio delle due parallele, ma formalmente non e' una curva, quindi la scartiamo definitivamente.
Quindi in pratica il rischio e' quello di non accorgersi mai di questa ambiguita', siccome la soluzione e' la stessa.
Secondo me il problema va inteso nel primo modo, ma ripeto, e' molto facile capirlo nel secondo modo.
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Re: Corde

Messaggioda axpgn » 01/10/2022, 20:56

Non mi è chiaro cosa intendi dire di preciso (p.es. ogni corda genera 4 angoli, uguali o diversi che siano); comunque, a mio parere, non c'è nessuna ambiguità nel testo in quanto l'autore cita espressamente il cerchio come esempio di cosa intende, il riferimento è quello.


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Re: Corde

Messaggioda axpgn » 01/10/2022, 23:10

Ecco una soluzione ...

Testo nascosto, fai click qui per vederlo
Supponiamo di avere una curva, diversa dal cerchio, che abbia le caratteristiche richieste.
Su di essa prendiamo tre punti $A, B, C$, tracciamo le tre corde ed otteniamo un triangolo che forma con la curva sopraddetta gli angoli in figura.
Immagine
Si può dimostrare, come per esempio fatto da giammaria, che $c=gamma$.
Se ora prendiamo un altro punto sulla curva, diciamo $D$, mantenendo fissa la corda, possiamo ripetere lo stesso ragionamento ottenendo $d=gamma$ e quindi $c=d$.
E questo vale per ogni punto della curva sopraddetta.
Ma il luogo dei punti in cui una corda sottende lo stesso angolo è il cerchio, ne consegue che la nostra curva ipotizzata diversa dal cerchio, in realtà è realmente un cerchio.



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Re: Corde

Messaggioda Quinzio » 02/10/2022, 07:21

Il testo del problema e' ambiguo (anche) perche' non esistono solo curve a forma di uovo, ma esistono anche curve aperte e non solo chiuse, esistono curve a lunghezza finita o infinita, esistono curve concave e convesse, ci sono curve differenziabili e altre no, e se vogliamo esistono anche le curve frattali.
Evidentemente l'autore aveva in mente una curva a forma ovoidale, quella che si fa quando uno con una biro traccia un circolo su un foglio di carta, senza porsi troppi problemi su quali siano tutti i tipi di curva.

Inoltre riportare il testo originale in inglese va benissimo, ma poi bisogna stare attenti alla traduzione, perche' in inglese il "circle" e' la nostra circonferenza, mentre quello che noi chiamiamo cerchio andrebbe tradotto con "disc" (e viceversa).
Invece in questo thread il testo in inglese parla di circle, ma poi nei commenti in italiano tutti tranquillamente parlano di cerchio, traducendo "circle" con cerchio, ignorando la differenza tra cerchio e circonferenza.
Per chiarirci la circonferenza e' la curva che racchiude la parte di piano detta cerchio.

E poi, il fatto che l'autore indichi il cerchio come soluzione dl problema non e' per nulla un indicazione di cosa intendesse.
Il problema inizia parlando di curve che hanno una certa caratteristica, ma senza specificare nulla di piu'.
Anzi, non si capisce perche' l'autore stesso indichi la soluzione, quando poi questa soluzione e' l'unica.
Se ci fosse piu' di una soluzione, allora puo' essere corretto indicare un suggerimento, ma non se la soluzione e' unica.
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Re: Corde

Messaggioda Quinzio » 02/10/2022, 09:24

axpgn ha scritto:Ecco una soluzione ...

Testo nascosto, fai click qui per vederlo
Supponiamo di avere una curva, diversa dal cerchio, che abbia le caratteristiche richieste.
Su di essa prendiamo tre punti $A, B, C$, tracciamo le tre corde ed otteniamo un triangolo che forma con la curva sopraddetta gli angoli in figura.
Immagine
Si può dimostrare, come per esempio fatto da giammaria, che $c=gamma$.
Se ora prendiamo un altro punto sulla curva, diciamo $D$, mantenendo fissa la corda, possiamo ripetere lo stesso ragionamento ottenendo $d=gamma$ e quindi $c=d$.
E questo vale per ogni punto della curva sopraddetta.
Ma il luogo dei punti in cui una corda sottende lo stesso angolo è il cerchio, ne consegue che la nostra curva ipotizzata diversa dal cerchio, in realtà è realmente un cerchio.



Cordialmente, Alex


Testo nascosto, fai click qui per vederlo
La dimostrazione fatta da gianmaria e' apprezzabile perche' dimostra delle buone capacita' di analisi, pero' c'e' qualcosa che non va: c'e' un passaggio che non e' giustificato e va dimostrato.
Purtroppo la dimostrazione omessa di questo passaggio implica che la curva sotto esame sia un cerchio, e questo e' un grosso problema siccome e' proprio la tesi da dimostrare. Ovvero bisogna usare la tesi per dimostrare la tesi. E' un ragionamento circolare e ricorsivo che inficia la dimostrazione.
Detto questo, ripeto, bisogna riconoscere a gianmaria lo sforzo fatto, ma che ha condotto ad un vicolo cieco.
La domanda che faccio e': qual e' il passaggio che manca e che va dimostrato ? E qual e' la dimostrazione ?

Inoltre, la figura nel disegno sembra presa da un libro (che deve avere parecchi anni, vista la grafica usata).
Nel disegno ci sono 2 triangoli, quindi penso che l'autore abbia usato dei triangoli per dimostrare il tutto, mentre gianmaria ha usato un quadrilatero. In un tuo commento inoltre, inviti gianmaria ad usare i triangoli, e gli dici che e' vicino alla soluzione, ma poi e' gianmaria stesso che scrive che non vede come usare i triangoli. A me sembra un po' sospetto tutto cio'.
Si puo' vedere questa dimostrazione ?
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Re: Corde

Messaggioda giammaria » 02/10/2022, 09:33

Quinzio ha scritto:La seconda interpretazione ... richiede ... $\alpha = \beta = \alpha ' = \beta '$.

Mi sembra decisamente troppo restrittiva: se A, B, C non sono allineati, le corde AB ed AC formano angoli diversi con la tangente in A. L'unico caso in cui questa interpretazione può verificarsi è che tutti i punti della curva siano allineati, cioè che la curva sia una retta. E questa è una soluzione, dato che la retta forma angoli nulli con ogni sua corda.

@ Quinzio
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Non mi pare di aver usato la tesi: fissati tre punti, essi individuano una circonferenza ed io ho dimostrato che ogni quarto punto vi appartiene. Al massimo, si può dire che sapevo dove volevo arrivare, ma questo vale per ogni dimostrazione.
- Indicando i metri con m e i centimetri con cm, si ha m=100 cm. Quindi 5 centimetri equivalgono a metri m=100*5=500.
- E' disonesto che un disonesto si comporti in modo onesto (R. Powell)
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