Ciao ciao, vi scrivo alcuni dubbi che mi sono venuti iniziando a studiare calcolo delle variazioni nella speranza che qualcuno possa chiarirmeli.
Indico con
\[
A:=\{u\in W^{1,q}\ : u=g \text{ su } \partial \Omega \text{ in senso traccia }\}.
\]
Sia $(u_k)$ una successione in $A$ e (per la coercività del funzionale energia) $(u_k)$ appartengono anche a una palla di centro $0$ e raggio opportuno $r$ (cioè $u_k\in \bar{B(o,r)}$).
Chiaramente dato che lo spazio di Sobolev ha dimensione infinita $\bar{B(o,r)}$ non è sequenzialmente compatto e quindi non posso sapere se esite una sottosuccessione convergente.
Il libro (Evans) a questo punto prende in considerazione lo spazio $L^q(\Omega)$.
Dato che $L^q$ è riflessivo e il suo duale è separabile e si ha che
$\bar{B_{W^{1,q}(\Omega)}(0,r)}$ è debolmente metrizzabile e debolmente compatta (quindi equivalentemente debolmente sequenzialmente compatta) visto tutto però in $L^q(\Omega)$ (cioè con duale topologico $L^q(\Omega)^*$.
Allora possiamo concludere che esiste una sottosuccessione $(u_{k_j})_j$ che converge debolmente a $u$
Non capisco come posso concludere che $u\in A$ e che
\begin{equation}u_{k_j}\to u \text{ debolmente in } L^q(\Omega)\end{equation}
\begin{equation}\nabla u_{k_j}\to \nabla u \text{ debolmente in } L^q(\Omega,R^n)\end{equation}
Secondo me $\bar{B_{W^{1,q}(\Omega)}(0,r)}$ è da ambientare in $W^{1,q}(\Omega)$ cioè io direi che:
Dato che $W^{1,q}(\Omega)$ è riflessivo allora esiste una sottosuccessione debolmente convergente (rispetto però come duale $W^{1,q}(\Omega)^*$) a un elemento $u$. Ora come posso concludere $(1),(2)$?. Mi servirebbe una qualche caratterizzazione degli elementi di $W^{1,q}(\Omega)^*$ (che però io non conosco).
Allora mi viene in mente di poter ambientare il tutto in $W_0^{1,q}(\Omega)$.
In questo caso $W_0^{1,q}(\Omega)$ è riflessivo perchè sottospazio chiuso di uno spazio riflessivo allora esiste una sottosuccessione debolmente convergente. In questo caso però conosco una caratterizzazione del duale e mi sembra di riuscire a concludere $(1),(2)$ (Eventualmente dopo vi mostro come penso di fare).
Però il "problema" è che io non lavoro in $W_0^{1,q}(\Omega)$ ma in $A$.
Posso forse però risolvere il problema lavorando su $A-g$ e poi ritornare a lavorare in $A$.
(In questa ultima parte sto scrivendo in modo molto istintivo potrebbe anche non avere alcun senso quello che ho detto).
Spero che qualcuno possa chiarirmi un po' le idee.