Buonasera amici sono bloccato con la seguente dimostrazione, dove ci sono delle disuguaglianze che non capisco .
L'esempio che riporto vuol mostrare la non esistenza ne del massimo e ne del minimo in \(\displaystyle \mathbb{Q} \).
Sia \(\displaystyle f: x \in [-2,2] \cap \mathbb{Q} \rightarrow -2x+ \tfrac{x^3}{3} \)
Riporta la dimostrazione come nel testo, ma metto tra virgoletta la mia ipotesi, cosi se ci sono degli errori me li segnalate .
Se risulta confusionaria ditemelo, pubblico un nuovo argomento. Grazie
Assumiamo \(\displaystyle 0<x<y \) " la funzione è dispari quindi è simmetrica rispetto all'origine, nell'ipotesi che esistesse il minimo implica l'esistenza anche del massimo"
si ha \(\displaystyle f(x)-f(y) = (1/3)(x-y)(-6+x^2+xy+y^2) \) " fa la differenza per capire l'andamento di f, ma non esiste in \(\displaystyle \mathbb{Q} \) un elemento \(\displaystyle x \) tale che sia il minimo.
Se \(\displaystyle y^2<2, x^2<2 \) " impone questa relazione, visto che il valore massimo di \(\displaystyle f \) è 2, quindi rientra in tale intervallo "
si ha \(\displaystyle 2xy \le x^2+y^2<4 \) " il termine\(\displaystyle 2xy \) da dove esce ?? "
per cui \(\displaystyle f(x)>f(y) \).
Continua con \(\displaystyle x^2 > 2, y^2>2 \), ma non la riporto perché vorrei capire prime le mie lacune, studiarle e per poi applicarle sulla seconda parte.
Grazie in anticipo.