Comunque l'ostacolo economico si riduce drasticamente se la motivazione è forte: le vie si trovano. Ho conosciuto un ragazzo lituano che si è indebitato fino al collo per andare a studiare fisica all'Imperial College London, dove le rette sono davvero alte. Per alcuni lui ha contratto un enorme debito, ma credo che lui continui a ritenere (a ragion veduta) di aver fatto il miglior investimento possibile (riuscito, peraltro), cioè quello sulla propria persona.
E ora come si trova?
on vorrei essere duro ma con tutto il rispetto per la tua situazione mi sembri uno che si arrende senza tentare. Ci sono tanti studenti che lavorano e studiano allo stesso tempo per pagarsi l'affitto, se davvero ci tieni allo studio si puo' fare, un ragazzo della tua eta' non dovrebbe spaventarsi di questo, lavoretti saltuari o stagionali si trovano per pagarsi gli studi, se uno davvero lo vuole.
I lavori saltuari sono i benvenuti, vorrei potermi trovare un lavoro da 4-5 ore alla settimana, soprattutto a fine settimana quando non ci sono corsi, se possibile, o magari dare ripetizioni, o anche in una pizzeria fare pulizie o aiuto cuoco o lavapiatti.
Quello che mi spaventa è andare fuori sede.
Io vivo in Toscana, ma i miglior atenei d'Italia sono in Lombardia, bisogna ammetterlo.
Ho parlato di questa cosa con mio padre però mi rinfaccia sempre che in Lombardia c'è lo smog, non c'è l'olio Toscano, non si mangia come in Toscana, ci sono più casi di cancro etc..
So che è stupido però un po' questa cosa mi condiziona e mi farebbe rimanere in Toscana, non c'è dubbio che la criminalità sia più alta a Milano, ma lo è anche perché è una grande città.
Sono stato a Milano per fare il test al poli, quello che si può fare in anticipo, e la città, per quel poco che ho visto mi è piaciuta, ma non sono sicuro al 100% che sia il mio futuro, la Toscana è più tranquilla, non c'è tanto traffico, non c'è rumore, e si sta bene, anche se il problema è il lavoro.
In Toscana non ci saranno mai le grandi aziende che sono a Milano.
E poi, parlando della qualità della vita?
A Milano ho trovato una città dove sembra che non manchi nulla e che funzioni tutto, ovvio che la mia è un'impressione basata su qualche ora vissuta là.
Allo stesso tempo penso che ci sia molto caos, e per questo la Toscana non mi dispiace
Come faccio a questa età a capire dove è meglio vivere per me?
Non è facile, e se dopo un po' di mesi scopro che non fa per me?
Alla fine nella vita penso che conti di più essere felici che avere successo.
Io ho sempre aspirato a ottenere il meglio, a puntare sempre al massimo, che equivarrebbe a lavorare per una delle aziende più importanti o a fare ricerca in uno dei più importanti laboratori, ma alla fine conta il successo o la felicità?
E se il successo ( non intendo essere conosciuti come dei vip, mi riferisco ai risultati e ai meriti che si ottengono) non corrispondesse con la felicità?