hai un'idea sbagliata della matematica, e sulla questione delle operazioni balzane hai sicuramente capito male
Posso farti copia e incolla in MP di un messaggio che mi è arrivato?
Magari me lo interpreti e mi dici la tua.
Forse il tuo prof non ha mai letto Newton in originale, e neanche Archimede.
E allora io mi arrendo, inizierò a non credere già ai miei docenti, la mia prof di matematica insiste sul fatto che ha solo la triennale e non potrebbe insegnare, mentre invece lo fa, l'altro docente mi dice che Newton ha copiato il calcolo differenziale e vedo che non è così..
Se non ci sono assunti certi su questioni legislative e scientifiche, non saprei cosa aspettarmi da questioni dove può esistere la piena libera interpretazione.
Ad ogni modo, un fisico che non segue una carriera accademica, è un fisico che non segue il suo percorso "naturale" se non fa ricerca e didattica?
Poi scusate una domanda, se la laurea in fisica è orientata alla ricerca scientifica, e i posti da ricercatore sono pochi, e quelli con borsa di studio sono ancora di meno, cosa dovrebbero fare tutti i fisici che non vincono il concorso?
Nel caso un fisico decida di lavorare in azienda, oltre alla carriera da programmatore e la questione della specializzazione in fisica medica, quali altre strade può intraprendere ?
Un docente alla Sapienza all'orientamento disse, un fisico può fare di tutto, dando questi esempi: l'imprenditore ( che secondo me non è da tutti, e non serve la laurea per farlo), per RIS ( reparto investigazioni ), fare l'astronauta ( che anche qui non serve una laurea in fisica), poi diede l'esempio del Rettore della LUISS (economia e giurisprudenza) che è un fisico.
Io penso che un fisico rispetto a un ingegnere non ha la licenza legale di costruire una casa, progettare un motore, o un razzo, ma ci sono delle competenze che i datori di lavoro apprezzano da loro in modo particolare?