Re: calcolo superficie massima

Messaggioda pilloeffe » 16/01/2019, 13:17

Ciao cri98,
cri98 ha scritto:leggendo il testo mi fa pensare che debba utilizzare qualche integrale [...]

Assolutamente no, si tratta di un classico problema di massimo... :wink:
Noi sappiamo che tu sai come si trova il perimetro $p$ e la superficie $S$ di un rettangolo, però qui il testo ti dice che il giardiniere vuole recintare l'orto su tre lati e che la lunghezza del recinto è $r = 1 $, quindi si può scrivere ad esempio $1 = r = b + 2h $
Da qui, seguendo i suggerimenti che ti ha già dato gugo82, non dovresti avere difficoltà a trovare la superficie $S = S(h) $
pilloeffe
Cannot live without
Cannot live without
 
Messaggio: 2384 di 10595
Iscritto il: 07/02/2017, 15:45
Località: La Maddalena - Modena

Re: calcolo superficie massima

Messaggioda cri98 » 19/01/2019, 11:22

Grazie gugo82 e pilloeffe per il vostro aiuto ed i vostri consigli
dopo alcuni ragionamenti:
se $1=r=b+2h$
avrò che$ b=1/2$ mentre$ h=1/4$
visto che$ S=b x h = 1/2 x 1/4 =1/8$
questo è il modo corretto di procedere?
se il problema avrebbe richiesto di calcolare la superficie minima come avrei dovuto procedere?

Grazie :smt023 :smt023
cri98
Average Member
Average Member
 
Messaggio: 192 di 750
Iscritto il: 30/04/2018, 16:18

Re: calcolo superficie massima

Messaggioda pilloeffe » 19/01/2019, 13:50

cri98 ha scritto:questo è il modo corretto di procedere?

No.
Il modo corretto è ricavare $b = 1 - 2h $ e poi, sapendo che $S = b \cdot h $, si ottiene:

$S = S(h) = (1 - 2h)h $

Quest'ultima è una funzione di $h$ della quale dovresti riuscire facilmente a determinare il massimo... :wink:
pilloeffe
Cannot live without
Cannot live without
 
Messaggio: 2404 di 10595
Iscritto il: 07/02/2017, 15:45
Località: La Maddalena - Modena

Re: calcolo superficie massima

Messaggioda gugo82 » 19/01/2019, 16:49

Mi riservo di dare una risposta articolata al quesito tra un po’... Mi serve il tempo materiale di scriverla. :wink:
Sono sempre stato, e mi ritengo ancora un dilettante. Cioè una persona che si diletta, che cerca sempre di provare piacere e di regalare il piacere agli altri, che scopre ogni volta quello che fa come se fosse la prima volta. (Freak Antoni)
Avatar utente
gugo82
Cannot live without
Cannot live without
 
Messaggio: 20531 di 44972
Iscritto il: 12/10/2007, 23:58
Località: Napoli

Re: calcolo superficie massima

Messaggioda cri98 » 19/01/2019, 19:43

ciao pilloeffe,
anzitutto grazie per la risposta.
il mio dubbio è per calcolare il massimo cosa devo fare? calcolare la sua derivata?
Grazie :smt023

ciao gugo82
rimango in attesa grazie :wink:
cri98
Average Member
Average Member
 
Messaggio: 193 di 750
Iscritto il: 30/04/2018, 16:18

Re: calcolo superficie massima

Messaggioda gugo82 » 19/01/2019, 23:50

Allora, vediamo di formalizzare il problema.
In primis, un disegno che non fa mai male:
        Internet Explorer richiede Adobe SVG Viewer per visualizzare il grafico



Detto $ABCD$ il nostro rettangolo, il problema si può riassumere come segue:
\[
\left\{ \begin{split} \text{massimizzare} &\qquad \operatorname{area} (ABCD) \\ \text{sotto condizioni} &\qquad AB+BC+CD = l\end{split} \right.
\]
in cui ho ipotizzato che $\overline(DA)$ sia il lato adiacente al muro ed $l>0$ è la lunghezza della recinzione che si vuole realizzare (nel caso in esame $l=1$, ma lo lascio così come parametro).
Questo modello non è ancora un modello matematico (non ci sono funzioni, non ci sono variabili, etc...), ma fornisce un’indicazione sintetica su cosa si debba fare.

Matematizziamo il tutto.
Innanzitutto, ci serve individuare le variabili su cui vogliamo lavorare. Dato che dalle scuole (elementari) è noto che l’area del rettangolo si esprime come prodotto delle lunghezze di due lati consecutivi, sembra conveniente scegliere $AB=h$ è $BC=b$ come variabili: infatti, visto anche che $overline(CD) cong overline(AB)$, abbiamo $CD = h$ e perciò il problema iniziale si può scrivere:
\[
\left\{ \begin{split} \text{massimizzare} &\qquad \operatorname{area} (ABCD) = bh \\ \text{sotto condizioni} &\qquad 2h+b = l\end{split} \right. \;.
\]
Questo modello non è ancora completo, in quanto non abbiamo specificato in quale insieme debbano “vivere” le variabili, i.e. il dominio.
Vista la natura delle variabili, che rappresentano lunghezze di lati di rettangoli non degeneri, è abbastanza naturale pensare che esse assumano solo valori positivi; ergo possiamo migliorare il modello come segue:
\[\tag{*}
\left\{ \begin{split} \text{massimizzare} &\qquad \operatorname{area} (ABCD) = bh \\ \text{sotto condizioni} &\qquad 2h+b = l \\ &\qquad b, h > 0 \end{split} \right.
\]
e scriverlo in forma analitica standard:
\[\tag{A}
\sup \Big\{ bh,\ \text{con } b,h > 0 \text{ e } b+2h = l\Big\}\;.
\]
Questo è un tipico problema di estremo vincolato in due variabili, in cui i vincoli “$b,h>0$” e “$b+2h=l$” individuano la regione ammissibile del problema, cioè il luogo dei punti del piano in cui il problema e la ricerca delle sue soluzioni hanno senso; la funzione $A(b,h) = bh$ di cui vogliamo trovare l’estremo è detta funzione obiettivo.

Osserviamo esplicitamente che il verbo “massimizzare” è stato tradotto con “\(\sup\)” e non con “$max$”: questo non è un vezzo, ma esprime il fatto che non è possibile “a priori” supporre che il massimo esista, poiché non è certo che la funzione obiettivo assuma nella regione ammissibile un valore più grande di tutti quelli possibili.

L’Analisi mette a disposizione tecniche standard per risolvere problemi di estremo vincolato in più variabili, ma usualmente esse vengono illustrate nei corsi di Analisi II.
Tuttavia questo problema (come tutti quelli in cui è presente un vincolo d’uguaglianza facilmente manipolabile) si può ulteriormente riscrivere come problema di estremo vincolato in una sola variabile.
Per fare ciò, osserviamo che il vincolo $b+2h=l$ fornisce un modo per esprimere, ad esempio, la variabile $b$ in funzione di $h$: infatti, “risolvendo” l’equazione del vincolo rispetto a $b$ si trova $b=l-2h$.
Conseguentemente, si può sostituire $b=l-2h$ ovunque nel problema (*) ottenendo:
\[
\left\{ \begin{split} \text{massimizzare} &\qquad \operatorname{area} (ABCD) = (l-2h)h \\ \text{sotto condizioni} &\qquad 2h+(l-2h) = l \\ &\qquad l-2h, h > 0 \end{split} \right.
\]
in cui osserviamo la presenza di un vincolo “inutile” $2h+(l-2h)=l$, che può essere eliminato senza pregiudicare la validità del modello, e di un vincolo $l-2h>0$ che può essere esplicitato rispetto alla variabile $h$; in tal modo otteniamo:
\[\tag{**}
\left\{ \begin{split} \text{massimizzare} &\qquad \operatorname{area} (ABCD) = (l-2h)h \\ \text{sotto condizioni} &\qquad 0 < h < \frac{l}{2} \end{split} \right.
\]
che possiamo scrivere in forma analitica standard:
\[\tag{B}
\sup \left\{ lh - 2h^2 ,\ \text{con } 0 < h < \frac{l}{2} \right\}\;.
\]

Il problema (B) è un classico problema di estremo vincolato per una funzione di una variabile reale e chiede di determinare l’estremo superiore della funzione obiettivo $A(h) = lh - 2 h^2$ nell’intervallo aperto $]0,l/2[$.
Questo problema si risolve coi classici metodi del Calcolo Differenziale (studio del segno della derivata prima) o con strumenti meno sofisticati1: quindi il valore di $h$ in cui $A(h)$ prende massimo in $]0,l/2[$ è $h^** = l/4$ ed il massimo della funzione obiettivo è dato da $A^** = A(h^**) = l^2/8$.

Quella ottenuta è la soluzione di (B) ma non quella di (A); per ottenere la soluzione di (A) basta determinare il valore ottimale $b^**$ corrispondente al valore ottimale $h^**$, che è $b^** = l/2$.

Infine, possiamo affermare che esiste un unico rettangolo con le caratteristiche assegnate che consente, con una recinzione di lunghezza $l$ su tre lati, di racchiudere la massima area possibile: esso è quello con lato $overline(BC)$ di lunghezza $b^** = l/2$ e lati $overline(AB) cong overline(CD)$ di lunghezza $h^** = l/4$.
L’area racchiusa è $A^** = l^2/8$.

Lascio a te fare considerazioni circa il problema di minimo.
Come lo esprimeresti in forma Matematica?
Come lo risolveresti?
La soluzione esiste?

Note

  1. Dalla Geometria Analitica è noto che una funzione quadratica con parametro direttore negativo rappresenta una parabola concava, dunque assume massimo assoluto nell’ascissa del vertice della parabola, la quale è nel punto medio delle eventuali intersezioni della parabola con l’asse delle ascisse
Sono sempre stato, e mi ritengo ancora un dilettante. Cioè una persona che si diletta, che cerca sempre di provare piacere e di regalare il piacere agli altri, che scopre ogni volta quello che fa come se fosse la prima volta. (Freak Antoni)
Avatar utente
gugo82
Cannot live without
Cannot live without
 
Messaggio: 20535 di 44972
Iscritto il: 12/10/2007, 23:58
Località: Napoli

Re: calcolo superficie massima

Messaggioda cri98 » 20/01/2019, 14:33

ciao gugo82,
Grazie per la risposta precisa e spiegata nei minimi dettagli, per adesso mi sembra tutto chiaro.
per risolvere lo stesso problema riguardo la superficie minima farò qualche ragionamento in merito e ti farò sapere.
Grazie mille :smt023 :smt023 :smt023
cri98
Average Member
Average Member
 
Messaggio: 196 di 750
Iscritto il: 30/04/2018, 16:18

Re: calcolo superficie massima

Messaggioda Bokonon » 20/01/2019, 16:16

Testo nascosto, perché contrassegnato dall'autore come fuori tema. Fai click in quest'area per vederlo.
Una volta bastava non finire le elementari per fare il giardiniere
Avatar utente
Bokonon
Cannot live without
Cannot live without
 
Messaggio: 604 di 5942
Iscritto il: 25/05/2018, 20:22

Re: calcolo superficie massima

Messaggioda pilloeffe » 21/01/2019, 00:14

cri98 ha scritto:ciao pilloeffe, anzitutto grazie per la risposta.

Prego! :smt023
cri98 ha scritto:il mio dubbio è per calcolare il massimo cosa devo fare? calcolare la sua derivata?

Beh, a questa domanda credo ti abbia già risposto esaurientemente gugo82: ti consiglio caldamente di rileggere con molta attenzione ciò che ha scritto, che fra l'altro non ho mai visto scritto così chiaramente in alcun libro di testo, perché può senz'altro essere considerato un punto di riferimento non solo per il problema specifico, ma per ogni altro problema del genere.
gugo82 ha scritto:Questo problema si risolve coi classici metodi del Calcolo Differenziale (studio del segno della derivata prima) o con strumenti meno sofisticati

Fra gli strumenti meno sofisticati citati da gugo82 nel caso specifico mi permetto di segnalare la disuguaglianza $AM >= GM $:

$(\sqrt{a} - \sqrt{b})^2 >= 0 $

$a - 2\sqrt{ab} + b >= 0 $

$a + b >= 2\sqrt{ab} $

$\frac{a + b}{2} >= sqrt{ab} \implies ab <= (\frac{a + b}{2})^2$

ove $a $ e $b $ sono positivi o nulli ed il segno di uguaglianza vale se e solo se $a = b $.
Nel caso specifico, massimizzare $S(h) = h(1 - 2h) $ equivale a massimizzare $z = 2S(h) = 2h(1 - 2h) $:

$ 2h(1 - 2h) <= (\frac{2h + 1 - 2h}{2})^2 $
$ 2h(1 - 2h) <= (\frac{1}{2})^2 $
$ 2h(1 - 2h) <= \frac{1}{4} $

e $ 2h(1 - 2h) = \frac{1}{4} \iff 2h = 1 - 2h \implies h = 1/4 \implies S(h) = 1/8 $
pilloeffe
Cannot live without
Cannot live without
 
Messaggio: 2409 di 10595
Iscritto il: 07/02/2017, 15:45
Località: La Maddalena - Modena

Re: calcolo superficie massima

Messaggioda cri98 » 21/01/2019, 12:15

grazie pilloeffe!
siete stati esaurienti :smt023 :smt023 :smt023
cri98
Average Member
Average Member
 
Messaggio: 198 di 750
Iscritto il: 30/04/2018, 16:18

Precedente

Torna a Analisi matematica di base

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite